Panoramica
Il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, affacciato sul Tevere e situato a breve distanza da San Pietro, è uno dei luoghi più rappresentativi della storia di Roma. Questo imponente edificio, nato nel II secolo d.C. per volontà dell’imperatore Adriano come mausoleo per sé e la propria famiglia (originariamente noto come Mole Adriana), ha attraversato nei secoli numerose trasformazioni.
Incorporato nelle Mura Aureliane, il monumento fu progressivamente adattato a fortezza militare, residenza papale e carcere, assumendo un ruolo strategico nella difesa della città. Dal 1925 ospita il museo nazionale, che conserva collezioni d’arte, armi, sculture, affreschi e arredi storici, distribuiti in ambienti che riflettono le diverse epoche della sua lunga storia: dall’antichità imperiale al Rinascimento.
Il percorso museale si sviluppa su più livelli, a partire dalla rampa elicoidale del mausoleo romano, passando per la sala delle urne funerarie, fino agli appartamenti papali, riccamente decorati con affreschi rinascimentali. Tra le opere esposte figurano dipinti di Crivelli, Lotto, Dossi e Signorelli, oltre a una pregevole raccolta di armi e armature databili tra il XV e il XIX secolo. La pinacoteca è allestita secondo criteri che ricreano ambientazioni d’epoca.
Uno degli elementi più affascinanti è il Passetto di Borgo, un corridoio fortificato lungo circa 800 metri che collega il castello al Vaticano. Utilizzato dai papi come via di fuga in situazioni di emergenza, come durante il sacco di Roma del 1527, rappresenta un suggestivo esempio di architettura difensiva.
Dalla terrazza panoramica posta sulla sommità del castello si può ammirare una delle viste più spettacolari della città, con scorci sul Tevere, la cupola di San Pietro e i principali monumenti romani.
Oggi il museo è un luogo di grande fascino, dove storia, arte e architettura si fondono in un’esperienza immersiva. Oltre alle collezioni permanenti, ospita mostre temporanee, eventi culturali e visite guidate, comprese quelle serali e tematiche lungo il Passetto di Borgo.
