Il Centro per il Libro e la Lettura, fondato in base al Decreto del Presidente della Repubblica n. 233/2007 e regolamentato con il DPR n. 34/2010, costituisce un Istituto autonomo del Ministero della Cultura che appartiene alla Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore. Tale Centro nasce con lo scopo di promuovere la diffusione dei libri e della lettura in Italia, nonché quello di veicolare la cultura e i prodotti letterari italiani all’estero, con l’intento di rappresentare un punto di riferimento per il mondo professionale e diventare un luogo di confronto tra tutti gli operatori pubblici e privati che operano nei vari settori della produzione, della conoscenza e della divulgazione del libro.
In armonia con le politiche del Ministero, il Centro si propone di "promuovere politiche di diffusione del libro, della cultura e degli autori italiani”, ma anche di "intraprendere iniziative ed azioni informative per sensibilizzare ed incoraggiare i giovani alla lettura". Le sue attività sono principalmente di sostegno e comunicazione volte alla promozione della lettura. Incarna inoltre una rarità nell’ambito amministrativo a occuparsi di una specifica attività di promozione del libro italiano, della lettura e della filiera editoriale. Un fondamentale ruolo confermato dall’organizzazione delineata dal D.P.R. istitutivo e dalla consistente presenza dei vari soggetti nazionali della filiera del libro e delle istituzioni deputate al rilancio della lettura. Le azioni del Centro hanno come obiettivo quello di ideare, avviare e coordinare progetti con enti locali, biblioteche pubbliche, scuole, associazioni culturali e professionali, anche attraverso i bandi del Piano Nazionale d’Azione per la Promozione della Lettura (L. 15/2020); partecipare a fiere ed eventi in Italia e all’estero; diffondere e sviluppare la cultura della lettura; organizzare mostre, convegni ed incontri sul presente e sul futuro del libro; prendere parte a fiere, premi e programmi di promozione della lettura; produrre pubblicazioni periodiche e monografiche; fare in modo che gli strumenti di consultazione online siano accessibili.
Dal 20 dicembre 2019 il direttore del Centro è Angelo Piero Cappello, incaricato di gestirne le attività, di raggiungere gli obbiettivi prefissati e attuare i programmi facendo attenzione alla spesa. Il presidente è, dall’8 gennaio 2021, Marino Sinibaldi, giornalista, critico letterario, conduttore radiofonico e televisivo, inventore della Festa del Libro e della Lettura presso l’Auditorium-Parco della Musica di Roma e, dal 2014 al 2017, anche Presidente del Teatro di Roma. I membri del Consiglio di Amministrazione, del Consiglio Scientifico e dell’Osservatorio del Libro e della Lettura vengono nominati con decreto del Ministro per i Beni e le Attività Culturali. Il Regolamento, emanato con DPR n. 34 del 2010, specifica che il Centro è composto da un Presidente, selezionato dal Ministro della Cultura e in possesso di verificati requisiti di capacità ed esperienza, con un ruolo di rappresentanza del Centro nella cura dei rapporti nazionali ed internazionali; un Consiglio Scientifico, che mette a punto le varie attività e gli indirizzi tecnici del Centro; un Consiglio di Amministrazione, che approva le attività del Centro e adotta le indicazioni proposte dal Consiglio scientifico; un Osservatorio del Libro e della Lettura che conduce studi sulla diffusione della lettura in Italia, sull’andamento della produzione e delle vendite dei libri, sui comportamenti di acquisto e sullo stimolo all’apertura di nuove librerie e biblioteche; un Collegio dei Revisori dei Conti, preposto al controllo amministrativo-contabile.