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Museo del brigantaggio di Cellere

Panoramica

Il Museo si propone di narrare le vicende del brigantaggio maremmano in una visione antropologica, offrendo ai visitatori l’opportunità di ricostruire le interpretazioni e le storie che, dalla seconda metà dell’Ottocento fino ai giorni nostri, sono state associate a questo fenomeno. Si desidera, così, riconoscere la storia e la cultura del territorio maremmano, che ha sperimentato dolorosi episodi di illegalismo e che ha visto la creazione di personaggi cui è stato attribuito l’appellativo di briganti nel periodo in cui la terra in questione ha intrapreso la strada della modernità. Si spera, inoltre, di valorizzare i protagonisti di tale episodio nella loro connessione con le trame locali e con l’immaginario associato alla ribellione. Si intende, poi, interpretare l’epopea di Tiburzi non come una reazione alla modernità, bensì come una sua espressione. Il piano terra ricostruisce le ragioni storiche che hanno portato al brigantaggio, nonché le fonti documentarie dell’epoca, in una scenografia che simbolicamente rievoca il bosco, la tradizione, e il treno, ovvero la modernità delusa. La foresta, che il visitatore può attraversare ascoltando suoni, aprendo cassetti e osservando filmati, è un vero e proprio invito alla scoperta. Il secondo piano riporta l’immaginario che, fino ad oggi, ha mantenuto vivo il personaggio di Tiburzi. Una serie di installazioni multimediali rievocano le storie che ruotano intorno al brigante cellerese. La "taverna del brigante", infine, è uno spazio interamente concernente l’immagine del brigante nel contemporaneo, dalla narrazione leggendaria al marchio di fabbrica.
Museo del brigantaggio di Cellere
Via G. Marconi, 20, 01010 Cellere VT, Italia
Chiama +393913103629 Sito Web
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