Panoramica
La Chiesa di Santa Maria dell’Immacolata Concezione, citata nell’incisione posta sul portale, fu edificata nel 1522, in seguito all’espansione della città. Giulia Farnese, signora dei luoghi, ne ordinò la costruzione per celebrare l’Immacolata Concezione della Vergine Maria. Sulle pareti della sezione di muro esterno, tra l’abside e l’ingresso alla sagrestia, sono ancora visibili delle bifore gotiche che indicano la probabile presenza di una chiesetta preesistente. La facciata raffigura come elementi di maggior rilievo, un portale sovrastato da una lunetta ed un rosone e da un piccolo campanile asimmetrico. Intorno alla Chiesa, sorgono delle abitazioni, di cui si intravedono i tetti, mentre nei muri laterali sono state ricavate delle bifore. La pianta, dalla forma di una sola navata, è stata arricchita da una grande abside decorata con affreschi del 1581, presumibilmente opera degli allievi dei fratelli Zuccari, noti per aver decorato il Palazzo Farnese. La struttura, nel corso degli anni, ha subito alcune modifiche, ed è stata sottoposta di recente a un processo di recupero, a seguito di finanziamenti pubblici. La ristrutturazione è stata completata nel mese di luglio 2018. Attualmente, la Chiesa è di proprietà del Comune di Carbognano che intende riutilizzarla come spazio culturale, per mostre, convegni, esposizioni, ecc. Secondo la leggenda, i resti di Giulia Farnese si troverebbero nelle profondità della ex Chiesa di Santa Maria.
