Panoramica
I segnavia CAI 141 e poi 142 indirizzano dalla località Pierabech, nei Carnia di Forni Avoltri, i boschi di larici e i novecento metri di dislivello che portano all’Oasi e poi al Lago di Bordaglia, notevole specchio d’acqua di formazione glaciale. Prima del lago, si incontra sul sentiero la sorgente di Fleòns, da cui sgorga a quota 1370 l’acqua minerale Goccia di Carnia.
Oltre che da Bordaglia, il poco lontano Lago Volaia o Wolayersee con la sua forma a cuore può essere raggiunto anche partendo dal Rifugio Tolazzi a Collina (una frazione di Forni Avoltri), dove lasciare l’auto.
In questo caso, anche se il percorso per strada sterrata e sentiero lungo il segnavia CAI 144 non è impegnativo, servono quasi due ore e bisogna risalire per seicento metri. Il Lago Volaia si trova ai piedi della più alta vetta del Friuli Venezia Giulia, il monte Cogliàns, e ha alle sue sponde i rifugi Pichlhütte, austriaco, e Lambertenghi-Romanin, italiano. Quest’ultimo ricorda nel nome due tenenti della Grande Guerra
Lago di Bordaglia, 33020 Forni Avoltri UD, Italia
