Colorno

“In capo al Lorno”, questa l’origine dell’agglomerato posto nel punto, a nord di Parma, dove il torrente omonimo riceve le acque del canale Lorno.

La Reggia Ducale, che sorge nei pressi di uno dei due ponti e affaccia sulla piazza principale, domina il paese con la sua maestosa eleganza. L’antica rocca trecentesca, trasformata in residenza nobiliare dalla contessa Barbara di Sanverino, divenne nel tempo residenza dei Farnese poi dei Borbone, famiglie che la arricchirono e ornarono. I numerosi interventi che si susseguirono diedero al caseggiato l’attuale forma e il suo parco, recentemente restituito all'originario splendore, è oggi sede di importanti mostre d'arte ed eventi all’aperto.

L’edificio ospita “ALMA”, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana che propone corsi di alta formazione nel cuore della Food Valley e vicina a Parma che nel 2015 ha ricevuto il titolo di Città Creativa della Gastronomia UNESCO.

Nonostante le ridotte dimensioni del borgo, Colorno non si esaurisce con la reggia. Possiamo apprezzare le numerose testimonianze della storia e della cultura di questa terra percorrendo le vie del paese: la Chiesa di San Liborio, la Chiesa di Santa Margherita di origine gotica e il Museo Etnografico della Civiltà contadina sono solo alcune delle bellezze che arricchiscono questo borgo posto lungo la Strada del Culatello di Zibello.