Panoramica
Le affascinanti sale della Galleria Estense rappresentano un interessante percorso alla scoperta dei tesori artistici commissionati o acquisiti dai regnanti modenesi della casata d’Este: questa ricca dinastia ha raccolto un patrimonio inestimabile di pittura, soprattutto emiliana, e scultura, raccolte antiquarie e maioliche, avori, strumenti musicali e arte applicata. Vi sono esposte opere della pittura emiliana, dal ’300 al ’700, di artisti come Tommaso e Barnaba da Modena al Correggio, ai Carracci, a Guido Reni e al Guercino, e non solo. Queste opere si trovano accanto a quelle di grandi artisti di altre epoche, come Cosmè Tura, Dosso Dossi, Cima da Conegliano (notevole una sua Pietà), Jacopo Bassano, Paolo Veronese, Palma il Giovane (Adorazione dei Magi), Garofalo, Velázquez (Ritratto del duca Francesco I), El Greco, e Tintoretto.
Si segnalano, inoltre, un busto marmoreo di Francesco I scolpito da Gian Lorenzo Bernini, una raccolta di bronzetti e altri oggetti di arti applicate (avori, cristalli, vetri, ceramiche, strumenti musicali). La Galleria è parte di un istituto autonomo, denominato Gallerie Estensi e istituito nel 2014, che comprende anche la Biblioteca estense universitaria, il Museo lapidario estense, la Pinacoteca nazionale di Ferrara e il Palazzo ducale di Sassuolo.
