Panoramica
Nasce nel granaio del podere Bella Foglia, in prossimità di Collecchio, il primo nucleo del museo. Successivamente, l’iniziativa di Ettore Guatelli (1921-2000), maestro elementare e collezionista, si estende alla casa di campagna occupandone gli ambienti, compresi quelli abitativi della famiglia Guatelli. Si tratta di una collezione museale unica nel suo genere costituita da oggetti d’uso comune e da attrezzi da lavoro trasformati in modo creativo da Guatelli in un allestimento di carattere scenografico. Circa 60.000 pezzi sono stati disposti su pareti e soffitti creando motivi geometrici semplici dai quali emerge un singolare effetto compositivo. La collezione comprende attrezzi agricoli e artigianali, arredi, suppellettili, giochi, strumenti musicali, vestiti, documenti fotografici, raccolti nell’arco di tempo compreso dal dopoguerra ad oggi. Le stanze del casolare sono stati riempite con numerosi e diversificati oggetti, strumenti e suppellettili, accuratamente divisi per tipologia, che testimoniano ampiamente le usanze, le abitudini e i costumi del territorio. Per riflettere la nuova destinazione, i nomi delle stanze sono stati cambiati: è possibile passare dalla stanza dei vetri al ballatoio delle ceramiche, dalla stanza delle latte a quelle delle scarpe, delle valigie, degli orologi e dei giocattoli, solo per citarne alcune. Vi è anche una sezione dedicata all’emigrazione, in particolare quella dalla campagna di Parma all’Inghilterra, ed una documentazione sui mestieri itineranti, dai saltimbanchi ai burattinai. Non mancano inoltre reperti provenienti da altre regioni, come ad esempio un carretto siciliano.