Panoramica
Nel cuore antico di Napoli, sotto la maestosa Basilica di San Lorenzo Maggiore, si apre un affascinante percorso sotterraneo noto come La Neapolis Sotterrata. Questo sito archeologico, situato in Piazza San Gaetano, offre un’immersione profonda nella storia millenaria della città, rivelando strati di civiltà che si sono sovrapposti nel corso dei secoli.
Scendendo nel sottosuolo, si entra in un ambiente che conserva i resti dell’antico foro romano, costruito sopra l’originaria agorà greca del V secolo a.C.. L’area era organizzata su due livelli: quello superiore ospitava le attività politiche e civiche, mentre quello inferiore era dedicato al commercio, con i due piani collegati da una scalinata.
Uno degli elementi più suggestivi è il macellum, il mercato romano risalente al I secolo d.C., caratterizzato da un grande porticato rettangolare con botteghe e un cortile centrale dove si trovava il tholos, una struttura circolare destinata alla vendita di generi alimentari. Proseguendo lungo il percorso, si incontra il cardo, un’antica strada greca che attraversava un edificio romano composto da nove tabernae, ciascuna con ambienti voltati a botte.
Il tragitto culmina nel criptoportico, un mercato coperto suddiviso in piccoli spazi con banconi in muratura, dove era custodito anche l’aerarium, il tesoro pubblico, conservato in tre stanze comunicanti. Questi ambienti raccontano la ricchezza urbanistica e la continuità culturale di Napoli, città che ha saputo integrare e preservare le tracce delle civiltà che l’hanno abitata.
Nel corso del XIII secolo, con la costruzione del convento e della basilica in stile gotico, le strutture antiche vennero dimenticate, fino a quando gli scavi archeologici le hanno riportate alla luce. Oggi, La Neapolis Sotterrata consente ai visitatori di vivere la storia in prima persona, in un luogo dove il passato non è solo narrato, ma visibile e concreto.