Panoramica
Nel centro storico di Corigliano d’Otranto, una tappa fondamentale è piazza S. Nicola, per visitare la chiesa madre del borgo, intitolata a S. Nicola Vescovo. Costruita nel 1622 da due coriglianesi, Trifone Serra per la navata centrale e Francesco Manuli per i bracci laterali, la chiesa si erge sulle fondamenta della preesistente cappella del 1465. Della precedente costruzione conserva la torre campanaria, rimasta incompiuta, con cornici a doppio ordine di archetti, lesene angolari e bifore, e il bellissimo portale datato 1573: alzando lo sguardo, potete ammirare la lunetta che ospita le statue del Redentore, di san Nicola e della Madonna, e il rosone.
Una volta all’interno, potete vedere le tre navate sorrette da colonne e le cappelle arricchite da altari barocchi, ma soprattutto il pavimento interamente a mosaico, che illustra scene bibliche, opera dello scultore e artista Giacomo Maselli di Cutrofiano, che lo realizzò nel 1878 ispirandosi a quello romanico della cattedrale di Otranto.
La chiesa di S. Nicola Vescovo è anche teatro dei Canti di Passione, la rassegna organizzata dall’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, che si svolge nei comuni della Grecìa Salentina, Lecce e Alessano.