L'Area Marina Protetta delle Cinque Terre, gioiello incastonato lungo la costa ligure, non solo cattura lo sguardo con i suoi paesaggi mozzafiato, ma nasconde anche un mondo sottomarino ricco di fascino e biodiversità. Dall'immersione lungo la Via dell'Amore alla maestosità del Santuario dei Cetacei, ecco cosa rende unica questa destinazione.
I Punti di Immersione L'AMP delle Cinque Terre offre ai subacquei punti di immersione unici, come la Via dell'Amore, dove ci si può immergere lungo una parete rocciosa ricca di aragoste e gorgonie. Il Panettone, con le sue gorgonie e aragoste, e la franata di Corniglia, con murene e gronghi, offrono spettacoli naturali straordinari, accessibili a tutti i livelli di brevetto.
Il Santuario dei Cetacei Le acque dell'AMP e del Santuario dei Cetacei, istituito nel 1999, sono un paradiso per i mammiferi marini. Le correnti nutrienti e l'azione dei venti favoriscono la presenza di balenottere, delfini, capodogli e altre specie, rendendo questa zona cruciale per la conservazione della biodiversità marina.
Patrimonio subacqueo Nelle acque Cinque Terre è possibile visitare numerosi relitti storici:
- Un mezzo da sbarco tedesco utilizzato nel corso della Seconda Guerra Mondiale è visibile sul fondale di Monterosso, a 46 metri di profondità. Coricato su un fianco, è divenuto tana per gronghi e murene, ma custodisce ancora al suo interno bombe di profondità e proiettili da obice.
- La navis lapidaria di Lerici è invece ciò che resta dell’antico naufragio di un carico di marmi romani, ormai concrezionati e colonizzati dalla vita marina. Sul fondo, le colonne romane ricavate dalle cave di marmo di Luni, nell’area di Carrara, rimesse in luce nel corso di scavi da parte della Soprintendenza, costituiscono il cuore di un affascinante itinerario archeologico subacqueo.
- L’Equa è un cacciasommergibile della Regia Marina, costruito a Taranto alla fine degli anni Venti del Novecento come nave passeggeri, requisito per la Seconda Guerra Mondiale e trasformato in mezzo militare, infine affondato nel 1944 a seguito dello speronamento da parte di un mezzo tedesco. Lo scafo, a 40 metri di profondità, è ben conservato, e mostra ancora le armi e le munizioni.
- Il Reggiane Re.2000 di Riomaggiore è invece un aereo militare, precipitato nel 1943 quando il pilota, trovandosi a corto di carburante, decise di ammarare e mettersi in salvo. La piccola fusoliera è ancora visibile sul fondale, a poca distanza da Portovenere.