Museo Gipsoteca Studio Venzano

Il Museo Gipsoteca STUDIO VENZANO (MGSV) è una struttura museale monografica che è stata dedicata a Luigi Venzano (1885-1962), uno scultore che ebbe un ruolo fondamentale nel paesaggio artistico della scultura genovese della prima metà del ventesimo secolo. Luigi, figlio di un lavoratore addetto alla tornitura presso il cantiere Odero a Sestri, iniziò la sua carriera come intagliatore in legno quando era ancora giovanissimo, parallelamente frequentando corsi presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel 1913, grazie al pensionato quadriennale concessogli dall’Accademia stessa, si trasferì a Roma per perfezionare la sua arte. Al termine del primo conflitto mondiale, dopo essere tornato a Sestri Ponente, continuò la sua attività di scultore, affermandosi in importanti concorsi pubblici e grazie a significative commissioni private. Doppiamente degna di nota fu la sua attività come ritrattista e nell’Arte Funeraria, anche al di fuori dell’ambiente ligure. Nel 1923 l’Accademia Ligustica di Belle Arti lo nominò accademico di merito per la classe Scultura.

Nel 2002, sotto l’iniziativa degli eredi dello scultore, Il MGSV e dal 2005 è diventato Associazione iscritta nel Registro regionale Ligure delle Organizzazioni di Volontariato, Settore Culturale (O.N.L.u.S.). Il MGSV ha subito delle modifica con l’aggiunta di alcune migliorie, soprattutto riguardo la corretta conservazione delle raccolte e la didattica, e questo anche grazie ai contributi ricevuti dalla regione Liguria. Il Museo è situato in quelli che furono i locali dell’atelier (studio) dello scultore per gran parte della sua attività artistica. Si trova nel centro cittadino, a Genova Sestri Ponente, nei piani inferiori dell’edificio che fu appositamente costruito dallo Scultore per questo scopo e che accoglieva anche la sua casa. Nel riorganizzazione degli spazi si è cercato di non perdere quelle caratteristiche legate all’essere stato l’atelier dell’artista, pur tenendo conto delle esigenze della attuale destinazione, come la conservazione ed esposizione al pubblico delle opere. Nel MGSV perciò, oltre alle raccolte artistiche vere e proprie, sono conservati ed esposti attrezzi, strumenti, libri che appartennero all’Artista. La raccolta delle sculture comprende oltre 200 pezzi in gesso, bronzo, marmo, terracotta e legno. Si tratta di lavori completi, bozze, studi, modelli in gesso in varia scala relativi a opere che in veste definitiva compaiono in piazze, collezioni pubbliche e private, chiese, cimiteri. Di queste, una buona parte è esposta al pubblico e consente una panoramica pressoché completa dell’attività di Luigi Venzano. Tra le opere che si possono ammirare, ricordiamo bozzetti e modelli per i Monumenti ai Caduti di Porto Maurizio, Borzoli, Savona e Sestri Ponente, le statue della facciata della Basilica di S. Maria Assunta a Sestri Ponente, il grande Sacro Cuore della Parrocchiale di Vado Ligure, molti monumenti funerari tra i quali Inga e Vicini a Staglieno, Carrer, Parodi e Rapallo a Sestri Ponente, Berdini a Fano, Segala a Tirano. Ampiamente documentata anche l’attività da ritrattista, a cui si aggiunge la pur notevole raccolta di disegni. Una parte di essi riguarda il periodo della sua formazione artistica, risalenti ai corsi dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, mentre tanti altri sono stati eseguiti come studio propedeutico allo sviluppo delle sculture. I disegni sono importanti sia per la qualità del disegno stesso sia come testimonianza del metodo che lo sculture adoperava per la realizzazione delle sue sculture. Le raccolte del MGSV sono completate dalle foto d’epoca e dai documenti. le prime, oltre che per il loro valore in sè, consentono di far conscere le opere che non sono presenti in gipsoteca. La raccolta dei documenti, invece, è stata importante per la ricostruzione dell’iter artistico di Luigi Venzano fatta recentemente e che ha portato alla pubblicazione del Catalogo Scientifico della Gipsoteca.