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Cattedrale Basilica Santuario di Nostra Signora dell'Orto

Panoramica

La Curia Vescovile, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici della Liguria, ha realizzato il Museo che occupa i locali parzialmente adibiti a biblioteca del seminario e che ha aperto le porte al pubblico nel giugno del 1984. All’interno è possibile ammirare dipinti, sculture, argenti e tessuti, provenienti sia da complessi religiosi ancora operativi, sia da istituti scomparsi. Il Museo di Chiavari si distingue da altre strutture simili per la mancanza di opere legate alla storia della Cattedrale, dal momento che quest’ultima, fondata nel 1892, non possiede un tesoro a cui affiancare preziosità di altre sedi.Tuttavia, le chiese chiavaresi sono rappresentate da una ricca collezione di oggetti di grande pregio, come la chiesa di S. Giovanni Battista in cui spiccano la piccola tavola con la Madonna e Bambino di Barnaba da Modena, il frammento con la Madonna col Bambino di Bernardino Fascio, i quattro busti in legno del XVII secolo, il ciclo di un baldacchino processionale, donato nel 1651 da Achille Costaguta alla confraternita del Rosario. Il capolavoro più prestigioso esposto è forse "Cielo", un ricamo prezioso realizzato in Cina tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo, proveniente dai primi scambi commerciali con l’Estremo Oriente -in cui era presente un insediamento delle colonie portoghesi - ed arrivato in Occidente grazie alla posizione autorevole raggiunta dalla famiglia Costaguta presso la corte papale. Da alcuni isituti religiosi soppressi di Chaivari, provengono altre opere come La Deposizione di Cesare Corte - già presente sull’altare maggiore della chiesa dei Cappuccini - e Il Matrimonio Mistico di Santa Caterina di Andrea Ansaldo. Provenienti dall’Oratorio dei Disciplinanti a Moneglia e dalla chiesa di San Nicolò dell’Isola a Sestri Levante sono invece le tavole de La Madonna col Bambino risalente al 1350 e da ignoto maestro ligure e La Madonna col Bambino di Lorenzo Fasolo. Di grande rilievo è poi la ricca collezione di argenti in cui spiccano tra gli altri una croce-reliquario del XIV secolo, un turibolo e una navicella del XV secolo provenienti dall’abbazia soppressa di San Gerolamo della Cervara. Dalla chiesa di S.Croce a Moneglia proviene un cofanetto limosino del XIII secolo, mentre un ostensorio palermitano risalente al 1671, donato alla Basilica di SS. Gervasio e Protrasio di Rapallo da parte di un mercante di Rapallo trasferitosi a Palermo, tale Gervasio Poscia. Un ostensorio di corallo proveniente da una bottega trapanese e originario della chiesa di S. Giacomo di Corte di S.Margherita Ligure. Molti degli arredi liturgici presenti, come anche una piccola scelta di ex-voto, sono stati invece realizzati dagli argentieri genovesi e provengono rispettivamente dalle chiese della Diocesi e dal Santuario di N.S. dell’Orto di Chiavari.
Cattedrale Basilica Santuario di Nostra Signora dell'Orto
Piazza Nostra Signora dell'Orto, 5, 16043 Chiavari GE, Italia
Chiama +390185304440 Sito Web
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