Panoramica
Negli anni Settanta è stato aperto presso la Rocca dei Gonzaga il Museo Contadino, una collezione di circa cinquemila oggetti, di cui tremila esposti nei sotterranei dell’ala nord. Il criterio seguito per la sistemazione dei reperti è stato quello di una ricostruzione storico-illustrativa degli ambienti agricoli, a partire dalla preparazione del terreno fino alla raccolta dei prodotti. Sono state riprodotte anche le stanze adibite ai lavori domestici femminili, come la filatura, la tessitura e il bucato. L’esposizione comprende, inoltre, una serie di attività artigianali, come la produzione di sedie, scarpe, selle, ferri da cavallo, arrotini, fabbri, falegnami e bottai. Uno spazio è stato dedicato anche alla produzione del vino. Il museo è stato chiuso dopo il terremoto del 1996 ma è in attesa di un restauro per essere aperto al pubblico.