Panoramica
Nei luoghi che un tempo erano parte dell’antico complesso monastico e poi del Seminario Abbaziale fondato da San Carlo Borromeo, è stato aperto il Museo il 31 dicembre 1999, all’inizio del Grande Giubileo, su iniziativa di Monsignor Lino Pizzi. Si tratta di un’importante tappa per chi desidera scoprire opere d’arte di grande pregio, la maggior parte delle quali risalenti al Medioevo, che ancora oggi ricordano in modo evidente il fondamentale ruolo svolto da questa Abbazia in ambito religioso, politico, sociale, economico e culturale, strettamente collegata con imperatori e papi per moltissimi anni. La visita è suddivisa in due parti: quella diocesana, che comprende varie testimonianze artistiche delle chiese della Diocesi di Modena-Nonantola. In questa sezione è possibile vedere anche opere di carattere tematico, recuperate di recente o provenienti da parti dove non è possibile assicurarne la conservazione e la valorizzazione. La seconda zona è dedicata alla storia, con oltre mille anni, dell’Abbazia di Nonantola.