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MAXXI L'Aquila

Panoramica

A L’Aquila, il MAXXI, crocevia di culture contemporanee

Guai a chiamarlo sede distaccata: inaugurato il 3 giugno 2021, il MAXXI L’Aquila è sì la seconda sede del Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma ma è molto di più di una succursale.

L’idea del museo è molto recente: nacque nel 2014, dopo una visita del Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini a Palazzo Ardinghelli, gravemente danneggiato dal terremoto del 6 aprile 2009. Ed è proprio questo palazzo settecentesco che dopo interventi di consolidamento e una serie di lavori è stato adattato a ospitare la nuova sede museale dedicata a arte, architettura e fotografia del XXI secolo.

 

Un simbolo di ripartenza

Un segnale importante per tutta la città, ancora segnata dal terremoto del 6 aprile 2009. Il Maxxi L’Aquila, infatti, si trova in pieno centro storico, in Piazza Santa Maria in Paganica.

Alla base, il progetto ambizioso di fare di questo polo museale un crocevia di comunicazione, incontri e collaborazioni tra diversi linguaggi espressivi contemporanei, ma anche tra tutti i soggetti che lavorano in ambito artistico, dalle gallerie alle fondazioni, dagli istituti di ricerca fino ad altri musei, in modo che tutte le eccellenze del settore, sia nazionali che internazionali, possano avere una voce. Un luogo di confronto, insomma, sul modello del MAXXI di Roma, dove arti visive, fotografia, architettura e performance artistiche dialoghino tra di loro.

 

Palazzo Ardinghelli, un Monumento Nazionale

Le sale del MAXXI L’Aquila meritano già da sole una visita. Palazzo Ardinghelli, infatti, fu tra i primi edifici storici della città ad essere costruito dopo il terremoto del 1703, grazie alla famiglia di cui porta ancora oggi il nome. Eretto su un palazzo di origine rinascimentale e completato nel 1743, oggi ha una facciata in stile tardo barocco per via di rifacimenti successivi: fu terminata solo nel 1955 e fa dell’edificio uno dei massimi esempi di barocco aquilano.

L’elemento che caratterizza l’architettura, insieme alla facciata, è il cortile, da cui ha origine uno scalone monumentale di derivazione borrominiana affrescato dal veneziano Vincenzo Damini nel 1749. La corte interna, che attraversa il Palazzo tra piazza Santa Maria in Paganica e via Giuseppe Garibaldi, fa del museo uno spazio pubblico a disposizione della città.

Nel 1902 il Palazzo è stato dichiarato Monumento nazionale. Davanti sorge la chiesa di Santa Maria Paganica, che dà il nome all’omonima piazza.

 

Un museo in continuo divenire

Il MAXXI L’Aquila, almeno per il momento, non ha una collezione permanente, ma è spesso sede di workshop, talk, attività di approfondimento e progetti educativi che consentono di creare uno scambio continuo e vivace con il territorio, ma anche con chiunque si trovi a visitarlo. Un vero e proprio museo in divenire, dove nulla è statico ma frutto di costanti e continue interazioni tra artisti e visitatori.

Se passate da L'Aquila mettete in conto di farci un salto: in ogni periodo dell’anno troverete qualcosa che vale la pena vedere.
Il MAXXI L’Aquila è aperto il giovedì dalle 16 alle 20 e dal venerdì alla domenica dalle 11 alle 19. Tenete d’occhio il sito ufficiale per controllare aperture straordinarie ed eventi da non perdere.

 

Per saperne di più

https://maxxilaquila.art

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MAXXI L'Aquila

Piazza Santa Maria Paganica, 15, 67100 L'Aquila AQ, Italia

Chiama +390862414083 Sito Web

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