Panoramica
Al margine della piana del Fucino, con il monte Velino in bella vista, la città è il capoluogo della Marsica. Completamente distrutta dal terremoto del 1915 e poi dai bombardamenti del 1943-44 che colpirono larga parte di quel che era stato ricostruito, oggi è una cittadina ordinata, con piazza Risorgimento e la cattedrale di S. Bartolomeo che ne costituiscono il cuore. Nella stessa piazza, di fronte, la fontana 7.48 raffigura un orologio con le lancette ferme all’ora del terremoto del 13 gennaio 1915 (le 7.48 appunto). In piazza Torlonia invece si trovano il parco della villa comunale e il parco di villa Torlonia, con l’omonimo edificio, che comprende i grandi magazzini per la raccolta del grano, ora usati per mostre e piccole fiere, la neviera, l’ex ottocentesco casino di Caccia e il Museo della Civiltà contadina e pastorale. Da vedere inoltre, il castello Orsini, fortezza eretta a partire dal 1490 dagli Orsini e restaurata poi dai Colonna, e l’Aia dei Musei con il nuovo Museo del Prosciugamento del Fucino e il Museo lapidario marsicano. Il Teatro dei Marsi è invece il maggiore riferimento per le arti musicali e teatrali cittadini e conserva dipinti e sculture della Pinacoteca d’arte moderna.