Panoramica
In un paesaggio urbano d’impronta interamente ottocentesca, appare, sorprendendo, la chiesa di Santa Maria degli Alemanni, raro esempio di architettura gotica siciliana e una delle poche testimonianze rimaste di quell'epoca. La chiesa venne edificata nella prima metà del XIII secolo, forse da maestranze d’Oltralpe, per l’Ordine dei Cavalieri Teutonici diretti in Terra Santa, che l’abbandonarono alla fine del XV secolo. Nonostante i numerosi terremoti che hanno colpito Messina, incluso quello devastante del 1908, la chiesa è sopravvissuta parzialmente intatta, mantenendo la pietra calcarea locale e l’aspetto austero, tipico delle costruzioni religiose militari dell’epoca. I lavori di restauro del XX secolo hanno restituito la chiesa alla città, preservando un simbolo non solo dell’architettura gotica ma anche della storia di Messina, all'epoca crocevia importante di crociati e pellegrini in transito nel Mediterraneo. L’interno, oggi utilizzato per eventi di carattere culturale, è a tre navate su alti pilastri a fascio e volte a crociera, con i capitelli con diverse raffigurazioni a costituire gli unici elementi decorativi originali sopravvissuti.
Via Santa Maria Alemanna, 48, 98122 Messina ME, Italia