Panoramica
Per lunghi secoli gli scalpellini siracusani hanno recuperato dalle latomie dell’antica Neapolis grandi blocchi di calcare da costruzione. Adesso le magnolie, gli agrumi e i ficus si stanno riappropriando del paesaggio, senza però nascondere mai del tutto forme e dimensioni smisurate di queste grotte artificiali. All’interno della grotta vi è un piacevole contrasto di luci, creato dall’acqua che pare colorarne le pareti nelle diverse ore della giornata, grazie anche a muschi e pilastri rocciosi. Tra le latomie siracusane scavate nella roccia, la grotta dei Cordari ha uno dei nomi più curiosi: a partire dal ‘600 i fabbricanti di corde operavano all’ombra di questa cavità millenaria, sfruttando l’umidità sprigionata dalla roccia, che favorisce le lavorazioni sui diversi tipi di corde. Adiacente alla Grotta dei Cordari si trova la Grotta del Salnitro.
Via Luigi Bernabò Brea, 96100 Siracusa SR, Italia