Panoramica
I primi banchi di fossili della Cava di Duidduru, un paio di chilometri a ovest di Genoni, sono stati portati alla luce negli Anni 80 del secolo scorso. Subito si è capito che si trattava di una cava fossilifera di enorme valore geologico e paleontologico, un sito unico in Sardegna per stratigrafia, ricchezza e varietà di fossili, risalenti addirittura al Miocene (un periodo geologico iniziato circa 23 milioni di anni fa). Di fatto, questo è il fondale di un antico mare tropicale fossilizzato: si sono conservati ricci di mare, conchiglie, coralli, lumache di mare e perfino i resti di un megalodonte. Alcuni dei reperti geopaleontologici, ottimamente conservati grazie all’arenaria, sono esposti al Museo PARC, attivo nella conservazione e tutela dei beni culturali di Genoni. Il PARC ha sede in località Santu Antine, tra l’abitato di Genoni e la cima del colle Santu Antine: nato come un museo-laboratorio dalla spiccata missione divulgativa, è un luogo perfetto per conoscere e far conoscere la storia (soprattutto) geologica della Sardegna. È possibile divertirsi partecipando a diversi corsi didattici e ad attività di analisi e catalogazioni dei fossili, organizzati con un occhio di riguardo a scuole e famiglie, vestendo i panni di un paleontologo o di un archeologo.