Panoramica
Torna a Bra, dal 19 al 22 settembre 2025, Cheese, il più grande evento internazionale dedicato ai formaggi. Organizzato da Slow Food e Città di Bra, con il supporto della Regione Piemonte, l’appuntamento giunge alla sua 15esima edizione e riaccende i riflettori su un sistema produttivo unico per il suo valore ambientale, sociale, culturale ed economico.
Tanti gli a ppuntamenti per ogni età e palato: mercato, incontri e degustazioni. Il grande Mercato di Cheese ospita come sempre i migliori prodotti a latte crudo di pastori, casari, formaggiai e affinatori provenienti da tutte le regioni d’Italia e da molti paesi d’Europa, tra cui Francia, Germania, Irlanda, Olanda, Portogallo, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, Repubblica Ceca e Regno Unito. È prevista la presenza di oltre 400 espositori. Tra questi, anche molti Presìdi Slow Food, rappresentanti di un sistema produttivo di eccellenza, che ha nel latte crudo, nel rispetto degli animali e del territorio, i propri fondamenti. . Accanto a loro, affinatori e selezionatori che si impegnano a lavorare a stretto contatto con i produttori, acquistando il formaggio fresco e caratterizzando la sua identità, grazie a un attento processo di stagionatura.
Torna anche lo spazio della Slow Food Coffee Coalition dedicato alla rete internazionale che unisce tutti gli attori coinvolti nella filiera del caffè: dai produttori ai partner ai torrefattori, fino al consumatore finale.
Come ogni edizione, Cheese offre un ricco calendario, con centinaia di appuntamenti pensati per gastronomi e appassionati, per chi vuole scoprire il mondo del latte, della
pastorizia e della montagna, per operatori del settore e visitatori di ogni età. Tra le attività in programma: le Conferenze, dedicate a temi cruciali per il mondo del formaggio, e i laboratori del Gusto, ospitati presso il Palazzo Traversa di Bra e la Banca del Vino di Pollenzo, permettono di imparare attraverso la degustazione e le storie dei produttori.
Nell’area food policy Cibo Viaggio Territorio, spazio al confronto sulle politiche alimentari e sulle buone pratiche territoriali. Tra i protagonisti, i percorsi di Slow Food Travel, la Città di Roma, l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, e i Borghi più belli d’Italia, presenti con uno spazi dedicati e coinvolti negli incontri in programma, a testimonianza del legame tra tutela del paesaggio, qualità della vita per i visitatori e le comunità e valorizzazione delle produzioni locali.