Il Comune di Virgilio è lieto di ospitare due preziosissime collezioni donate dai propri cittadini: la collezione di arte moderna dell’illustre pittore Ugo Celada e quella archeologica di Vincenzo Prati. Il primo, nato a Virgilio nel 1805 e deceduto all’età di 100 anni, ha donato al museo ben 55 dipinti che evidenziano somiglianze con noti artisti storici, ma che mantengono uno spiccato carattere di originalità, grazie alla complessità dei messaggi trasmessi e alle notevoli doti tecniche. La collezione archeologica, invece, include vasi cinerari, olle e monete dell’epoca romana, risalentl al 1873 e scoperti nei terreni di proprietà di Prati, noti con il nome di Loghino, nei pressi di Pietole Vecchia e dell’antico argine del Mincio. All’interno del museo, inoltre, è presente una sezione sul grande poeta Publio Virgilio Marone, la quale offre ai visitatori l’opportunità di avere una visione dei volumi di interesse storico e letterario, oltre che un percorso didattico sulla vita e le opere del poeta e una preziosa ceramica rinascimentale in suo onore.