Panoramica
La piccola chiesa di S. Lorenzo in Monluè sorse nel 1267 presso il Lambro, sui terreni di una grangia degli umiliati di S. Maria di Brera, come ricorda una lapide murata sulla facciata, sebbene una costruzione preesistente fosse già documentata nel 1244. Dopo la soppressione dell'ordine degli umiliati nel 1584, la chiesa divenne parrocchiale e subì notevoli modifiche, come l'aggiunta di cappelle laterali nel XVII secolo e il restauro ottocentesco progettato dall’architetto Allemanini.
La chiesa, con la sua semplice facciata a capanna, presenta 2 strette monofore e un oculo centrale, mentre il portale è incorniciato da un protiro con profilo a capanna e archetti pensili. Il campanile, a base quadrata, è decorato con bifore e cornici a dente di sega.
All’interno, la pianta unica con transetto e coro a terminazione piatta richiama l'architettura cistercense. L’aula, oggi coperta da un soffitto a cassettoni, conserva la sua semplicità originaria, in cui spicca l’arco a tutto sesto decorato in cotto bicolore. Le cappelle aggettanti, semplici e armoniose, completano lo spazio.
Nel corso dei secoli, la chiesa ha subito modifiche, tra cui l'aggiunta di cappelle nel XVII secolo e la chiusura di alcune finestre per consentire l'installazione di un organo. Il restauro del XIX secolo, a cura dell'architetto Allemanini, ha restituito alla chiesa il suo carattere sobrio e austero.