Nella parte estrema dell’ala occidentale dell’Abbazia di Casamari, un tempo sede del refettorio dei conversi, si trova la biblioteca. Per accedervi è necessario salire una scala esterna. La sala è dotata di un soffitto a cassettoni, sorretto da quattro archi a tutto sesto che si irradiano da tre pilastri. La biblioteca custodisce oltre ottantamila volumi, tra cui una decina di antichi manoscritti, alcuni risalenti al periodo immediatamente successivo all’invenzione della stampa (XV secolo), ed uno, una Regola di San Benedetto, addirittura della fine del XII secolo. Tale ambiente, considerato di grande importanza, è a disposizione dei monaci, che non possono però possedere libri personalmente, ma possono solamente consultarli.