Panoramica
Uscendo dalla periferia di Roma verso est si raggiungono dopo soli 40 km i siti archeologici e le bellezze naturalistiche di Palestrina. Città di lontane origini, l’antica Praeneste dà il nome alla via consolare Prenestina, che la collega alla capitale, ed era già in epoca repubblicana un importante punto di riferimento per l’intero Lazio.
Un importante santuario pagano costruito nel II secolo a.C. attirava a Palestrina migliaia di fedeli pagani durante tutto l’anno. Qui si rendeva omaggio alla dea Fortuna Primigenia, una divinità oracolare, a cui i romani affidavano il loro destino e i loro auspici.
Il santuario della Fortuna Primigenia si arrampicava lungo una serie di imponenti strutture simmetriche e prospettiche sulle pendici del monte Ginestro. Molti anni più tardi, i membri della potente famiglia romana dei Colonna Barberini si impossessarono di questi splendidi resti archeologici: nel punto più alto degli ampi terrazzamenti del vecchio santuario aggiunsero uno sfarzoso palazzo aristocratico, attualmente sede del Museo archeologico prenestino. Palestrina è anche città natale del compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina, di cui si può visitare la casa museo istituita dalla fondazione a lui dedicata.
Oggi Palestrina è ritenuta un centro di eccellenza per l’artigianato tradizionale: qui si lavorano il rame, il ferro battuto e la ceramica e si tramandano tecniche di ricamo e sartoria di altissimo livello.
00036 Palestrina RM, Italia