Voglia di montagna, passione italiana
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La montagna è una componente essenziale del Belpaese e ne costituisce l’“ossatura” portante. Le due principali catene montuose – le Alpi e gli Appennini – attraversano lo Stivale da Nord a Sud e nelle Isole, ricoprendo un terzo del territorio nazionale con la loro varietà morfologica e paesaggistica e l’incredibile ricchezza di ecosistemi vitali e ambientali.
Le vette più elevate si concentrano sulla catena alpina: il Monte Bianco – soprannominato “il Re delle Alpi”, tra i più alti d’Europa –, il Monte Rosa – chiamato così per il tipico colore dei suoi ghiacciai –, il Cervino – reso leggendario, agli inizi ‘900, con le illustrazioni di Edoardo Rubino, pubblicate con la prefazione di Edmondo De Amicis –, il Bernina. Il Gran Paradiso è il primo Parco Nazionale istituito in Italia, nel 1922. L’Etna, riconosciuto Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, è il vulcano attivo più alto in Eurasia.
Tra gli scenari montani più belli d’Italia c’è certamente Madonna di Campiglio, nel Parco naturale dell’Adamello-Brenta, nel cuore delle Dolomiti. Tra le località più note, Cortina d’Ampezzo, scelta per ospitare le Olimpiadi invernali 2026. Il massiccio del Gran Sasso, il “Signore degli Appennini”, si estende per quasi tutte le Regioni del Centro Italia, con un “condensato” di affascinante biodiversità, tra pascoli e foreste, in cui vivono cervi, caprioli, camosci, lupi e aquile reali, e siti culturali e archeologici di grande interesse. E il Sud non ha nulla da invidiare al Nord in tema di montagna! L’Appennino lucano e il Parco nazionale del Pollino, l’Aspromonte e la Sila, i Monti Peloritani e le Madonie, Punta La Marmora e il Passo di Correboi… Ogni cima, con il suo contesto, offre un’esperienza unica e straordinaria, di rapporto con la natura e con i suoi abitanti, con le tradizioni e con le testimonianze delle comunità locali, in una ricca offerta artistica e ricreativa.