Salta il menu

Museo di Storia Naturale

Panoramica

Il Museo civico di storia naturale di Piacenza è stato inaugurato nel 2008 nella Fabbrica del Ghiaccio, presso l’ex Macello della città. L’esposizione mostra l’habitat della zona attraverso tre sezioni: la Pianura, la Collina e la Montagna suddivise poi in sottotemi come geologia, botonica e zoologia in ogni area. Troviamo così collezioni petrografiche, botaniche e legate all’avifauna del territorio, provenienti dal Regio Istituto Tecnico di Piacenza e da Gabinetti Scientifici di altre scuole d’Italia. Si possono infatti ammirare gli erbari della “Flora Italia Superioris” e strumenti scientifici dell’Istituto "Domenico Romagnosi" (dove operarono Giacomo Trabucco, Michele del Lupo ed Edoardo Imparati). Il museo coinvolge il visitatore con l’utilizzo di diorami, ricostruzioni, modelli a grandezza naturale, video, supporti multimediali e sonori. L’Istituto “Romagnosi” aveva una notevole collezione naturalistica già dalla fine dell’Ottocento: nel 1833 Michele Del Lupo, titolare della cattedra di scienze e della direzione del Gabinetto di Storia Naturale, ha catalogato e ordinato una serie rocce, minerali, fossili, animali e piante. Il suo successore, Giacomo Trabucco, ha raccolto quasi 400 campioni di rocce nei terreni dell’Appennino e della Pianura. Edoardo Imparati, medico ed ornitologo e conservatore del Gabinetto di Storia Naturale dal 1895, si è dedicato alla raccolta degli uccelli che con lui arrivarono a 300 e ai coleotteri della zona di Piacenza. Nel museo è sicuramente da segnalare la sezione botanica della “Flora Italia Superioris”, databile 1820, con una collezione di 1.253 “essiccata” in ottimo stato di conservazione. Non meno importante è l’erbario “A. Poli", con 1.153 esemplari di Fanerofite quasi tutte spontanee, gli erbari “Parmigiani” e “Pavesi” e quello dell’Istituto di Botanica della Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica di Piacenza. La sala della Pianura è stata suddivisa in due settori: la fascia golenale e i territori extragolenali. Quella della Collina vede come elemento principale la ricostruzione di querceto, castagneto e pineta. Gli animali esposti non sono sempre visibili, anzi il visitatore deve guardare l’ambiente con attenzione per trovarli. La sezione della Montagna è divisa, invece, in due settori, uno dedicato all’ultima Glaciazione che ha colpito l’Appennino e l’altro riservato a ruscelli, pascoli sommatali e faggete.

Orari

Lunedì
Chiuso
Martedì - Venerdì
09:30 am-12:30 pm
Sabato - Domenica
09:30 am-12:30 pm
03:00 pm-06:00 pm
Museo di Storia Naturale
Via Scalabrini, 107, 29121 Piacenza PC, Italia
Chiama +390523334980 Sito Web

Ti potrebbe interessare

Arte e cultura
I Farnese a Piacenza

I Farnese a Piacenza

Natura
I paesaggi dell'Emilia Romagna

I paesaggi dell'Emilia Romagna

Enogastronomia
Emilia-Romagna, dove la gastronomia è un impero dei sensi

Emilia-Romagna, dove la gastronomia è un impero dei sensi

Enogastronomia
Photo by: Marco Fortini

Emilia Romagna: viaggio alla scoperta del tortello

Cicloturismo
Ravenna

Emilia Romagna, pedalando tra arte e cultura

Città d'arte
Parma, città del teatro, della musica e del cibo d’eccellenza

Parma, città del teatro, della musica e del cibo d’eccellenza

Città d'arte
Rimini tra l’antica Roma e lo splendore del Rinascimento

Rimini tra l’antica Roma e lo splendore del Rinascimento

Spiritualità
Emilia Romagna, la via Francigena si fa cultura

Emilia Romagna, la via Francigena si fa cultura

Città d'arte
Modena: città d'arte, terra di motori e del gusto

Modena: città d'arte, terra di motori e del gusto

Enogastronomia
Parma

Musei del cibo di Parma

Borghi
Castell'Arquato, veduta dall'alto della fortezza

3 villaggi pittoreschi nell'Emilia settentrionale

Città d'arte
Ferrara

In viaggio a Ferrara, ore preziose a passeggio nella storia

Città d'arte
Piazza Maggiore e Basilica di San Petronio - Bologna, Emilia-Romagna

Bologna: giovane, colta e generosa

Enogastronomia
Emilia, tutta la bontà del Prosciutto di Parma

Emilia, tutta la bontà del Prosciutto di Parma

Musei e monumenti
Una sala del Museo Ferrari - Maranello, Emilia Romagna. Photo by: ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo, licenza CC BY-NC-SA <https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/deed.it>

Musei Ferrari: da Modena a Maranello, in viaggio con le “rosse”

Cicloturismo
emilia romagna cycle tourism disability

In Emilia Romagna, cicloturismo accessibile anche a persone con disabilità

Spiritualità
Berceto e il Passo della Cisa, ultima tappa emiliana sulla Via Francigena

Berceto e il Passo della Cisa, ultima tappa emiliana sulla Via Francigena

Relax e benessere
Fughe di coppia nella Wellness Valley dell’Emilia Romagna

Fughe di coppia nella Wellness Valley dell’Emilia Romagna

Relax e benessere
Emilia Romagna, il patrimonio delle terme storiche

Emilia Romagna, il patrimonio delle terme storiche

Musei e monumenti
Silhouette di spalle di un uomo con delle cuffie che gioca con un videogame davanti a un grande schermo in una stanza scura

Bologna: Videogame Art Museum, un museo per “smanettoni”

Ops! C'è stato un problema con la condivisione. Accetta i cookie di profilazione per condividere la pagina.