Panoramica
Nel cuore di Bologna, in via Fondazza, si trova la casa dove Giorgio Morandi visse e lavorò per oltre trent’anni, fino alla sua scomparsa nel 1964. Oggi questo luogo è stato trasformato in una casa museo che permette di entrare in contatto diretto con l’universo intimo e creativo del pittore, celebre per le sue nature morte e per la capacità di conferire poesia agli oggetti più semplici della quotidianità.
L’abitazione è stata ricostruita con grande attenzione, cercando di restituire l’atmosfera originaria dello studio e degli spazi in cui Morandi si muoveva e creava. Gli ambienti conservano arredi autentici, modelli pittorici e gli stessi oggetti che l’artista utilizzava come soggetti nelle sue opere, disposti esattamente come li aveva lasciati. L’ingresso alla casa introduce il visitatore in un percorso che, attraverso fotografie, documenti, libri e testimonianze, racconta la vita dell’artista, i suoi legami familiari e le sue relazioni con il mondo culturale e cinematografico dell’epoca.
Oltre a essere uno spazio espositivo, Casa Morandi è anche un centro culturale attivo: ospita una biblioteca con centinaia di volumi, propone installazioni multimediali e offre ambienti dedicati alla lettura, alla formazione e agli incontri pubblici. Non è solo un luogo di memoria, ma anche un punto di riferimento per la produzione culturale contemporanea, dove il pensiero e l’arte continuano a dialogare.