Panoramica
La collezione dedicata a Mario Delitala si trova all’interno dell’ex convento dei Frati Minori Osservanti di Orani, un edificio seicentesco restaurato che oggi ospita anche il municipio. Al primo piano, lungo una galleria e all’interno dell’Aula Consiliare intitolata all’artista, è esposta una selezione significativa delle sue opere grafiche.
La raccolta comprende 66 lavori tra xilografie, acqueforti, litografie e acquetinte, a cui si aggiungono due dipinti a olio che Delitala donò in occasione del suo centesimo compleanno. Le opere raccontano con intensità la vita e le tradizioni della Sardegna: dai mestieri quotidiani alle scene religiose, come la Passione di Cristo, fino a rappresentazioni simboliche della cultura isolana. Alcune di queste incisioni furono esposte anche alla Biennale di Venezia, a testimonianza del valore artistico riconosciuto a livello nazionale.
Attivo soprattutto tra gli anni Venti e Quaranta del Novecento, Delitala ha saputo fondere un linguaggio incisivo e realistico con una profonda sensibilità per il mondo sardo. Le sue opere si distinguono per la forza del tratto, la carica emotiva e la capacità di evocare atmosfere dense di significato. Tra i suoi lavori più noti figurano Cavalleria Galla, Ballo a Torpè, Mercato paesano e Madri nel rifugio, vere e proprie icone di un’arte profondamente legata all’identità dell’isola.