Panoramica
Il Nuraghe Is Paras, che si trova nel territorio di Isili, nel cuore del Sarcidano, rappresenta uno degli esempi più eleganti e maestosi dell’architettura nuragica. Si tratta di una struttura trilobata, cioè composta da una torre principale (detta mastio) affiancata da tre torri minori, collegate tra loro da mura rettilinee.
Il mastio è realizzato con blocchi di calcare marnoso, disposti con grande precisione in strati orizzontali. La sua copertura è una tholos (una cupola costruita a falsa volta), che raggiunge quasi 12 metri di altezza: un primato in Sardegna e seconda solo alla celebre tomba di Agamennone.
All’interno della torre centrale si trova un pozzo-cisterna, profondo e ben rifinito, collocato esattamente al centro della camera circolare. Intorno al nuraghe si estendeva un villaggio nuragico, composto da capanne rotonde, alcune delle quali sono ancora in fase di scavo archeologico.
Il sito ha avuto una vita lunga e stratificata: fu infatti riutilizzato anche in epoca romana e bizantina, come dimostrano i ritrovamenti di ceramiche, resti abitativi e una fibbia in bronzo raffigurante una figura umana tra due croci.
L’accesso alla torre principale è situato in alto rispetto al suolo e ha una forma rettangolare. Da lì si entra in un corridoio ogivale che conduce alla camera interna. Una scala a chiocciola, oggi solo in parte conservata, permetteva di salire al piano superiore, dove si trovavano un’altra camera e una celletta usata probabilmente come ripostiglio.
Le torri secondarie, infine, sono dotate di feritoie trapezoidali e si affacciano su un cortile aperto, dalla caratteristica forma a mezzaluna.