Panoramica
In fondo Cremona non è che il magnifico volto urbano della campagna che la circonda, il mondo che da sempre nutre la città sotto molti aspetti sostanziali non tutti subito evidenti. Per intendere a fondo la vitalità della natura coltivata e della guida che il genere Sapiens le garantisce occorrerebbe passare settimane in una cascina della Bassa lombarda. Se però questo non è possibile, conviene almeno visitare la cascina-museo che si trova alle porte della città, appena verso nord.
Il Cambonino Vecchio è appunto una cascina ottocentesca, da quasi mezzo secolo presa a esempio fruibile attraverso ricostruzioni della vita quotidiana e del lavoro tradizionali. La stalla e le porcilaie sono vuote, ma gli ambienti restano quelli vissuti sino a pochi decenni or sono, i mobili sono i mobili dell’epoca, gli oggetti e gli attrezzi sono veri, e sotto il portico rimangono gli aratri, i carri agricoli e le zappatrici.
A meno che non si sia venuti a Cremona in macchina, il percorso dal centro storico non è rapido. Ci vogliono più o meno tre quarti d’ora anche attraverso quartieri moderni, con capannoni, rotonde di traffico e centri commerciali di periferia: dopo tutto, qui una volta era davvero campagna.