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Corniglia

Panoramica

Corniglia, borgo vedetta che dall’alto domina le Cinque Terre

Arroccata su una spettacolare falesia a strapiombo, Corniglia è l’unica borgata delle Cinque Terre a non avere uno sbocco diretto sul mare.
Il Tirreno si apre sotto, un centinaio di metri più in basso. Intorno, solo il verde del Parco Nazionale delle Cinque Terre punteggiato di terrazzamenti coltivati a vite e ulivi.

 

La scenografica ascesa al borgo

Se arrivate con uno dei tanti treni che percorrono la tratta tra La Spezia e Levanto, cosa raccomandabile in alternativa all’auto, per salire sul cucuzzolo vi attende la Scalinata Lardarina: 33 rampe per 377 gradini che vi daranno la sensazione di galleggiare tra roccia e acqua.
È così che ascenderete al promontorio sul quale si aggrappa il paese, a 100 metri di altitudine, entrando fin da subito nella magia del paesaggio.

Dedicatevi con calma a una passeggiata all’ombra dei vicoli, ammirando le case in pietra e gli antichi edifici religiosi. Tra questi spicca la Chiesa parrocchiale di San Pietro in stile gotico-ligure: il primo dettaglio a colpire è il rosone sulla facciata, un minuto “ricamo” in marmo di Carrara. Spostatevi verso il settecentesco Oratorio dei Disciplinati di Santa Caterina. Dal Santuario di San Bernardino il panorama è uno dei più suggestivi. Sedotti da questo piccolo villaggio, potreste decidere di pernottare qui, in una piccola struttura oppure affittando appartamenti e stanze messe a disposizione dalla gente del posto. Nessun Grand Hotel è sorto a Corniglia: un motivo di fascino in più.

 

Una fitta rete di sentieri

Nel programmare una visita a Corniglia, dotatevi di uno zaino con una buona scorta d’acqua, qualcosa da mangiare e scarpe da trekking. Perché qui si cammina lungo un reticolo di sentieri e non troverete altro che natura sulla vostra strada.

Se volete fare un tuffo, trovate lo Spiaggione vicino alla stazione ferroviaria, mentre un’altra scalinata in partenza da Corniglia, in direzione Vernazza, conduce alla Spiaggia della Marina.

Non mancate di arrampicarvi verso l’alto per un contatto diretto con lo splendido territorio dell’entroterra, sulle pendici a ridosso del mare: siete dentro il paesaggio più iconico delle Cinque Terre, premiato dall’Unesco, che lo ha inserito nella lista dei luoghi Patrimonio dell’Umanità.

Uno dei sentieri più belli è quello che da Corniglia punta verso Manarola, altra perla delle Cinque Terre, passando dalla frazione Volastra.
Camminate sui pendii, su un percorso che presenta anche tratti molto ripidi e scalini scoscesi. Con l’occhio si coglie la linea costiera, intorno alberi da frutto, orti, uliveti e vigneti.

 

La geniale arte agricola dei terrazzamenti

Una terra tanto meravigliosa quanto selvaggia. Eppure l’uomo ha trovato il modo di addomesticarla, rendendola coltivabile attraverso una tecnica ancestrale, già nota nel Medioevo: i terrazzamenti sostenuti dai muretti a secco, tipici di tutta l’area tra il Mar Ligure e l’Appennino. Azzerata così la pendenza, le terrazze ospitano frutteti, uliveti e i celebri vigneti dai quali nascono i vini liguri. Un autentico spettacolo che vi accompagnerà durante il trekking, capolavoro di ingegneristica agricola.

 

Vini preziosi

Il premio per la camminata piuttosto faticosa, una volta rientrati in paese, è un calice di vino per innaffiare una cena o una selezione di stuzzichini.
Scegliete l’enoteca o il wine bar che più vi aggrada, a Corniglia non farete fatica a trovarli. Concentratevi sugli straordinari vini locali, i bianchi DOC e i rossi IGT delle Cinque Terre. Non saltate il rito del dessert, perché qui è abbinato al raro, preziosissimo Sciacchetrà: un passito Presidio Slow Food che vanta un’antica tradizione, prodotto dalle uve che provengono dai vigneti a terrazza locali.

 

Guvano, spiaggia leggendaria dall’atmosfera anni Settanta

Prima di lasciare Corniglia, la curiosità potrebbe spingervi a una puntata sulla Spiaggia di Guvano. Negli anni 70 è stata un punto di riferimento per naturisti ed ecologisti. Tuttora conserva uno charme speciale, incassata com’è in una baietta e protetta dalle rocce alle spalle. Potete raggiungerla via mare, con imbarcazioni private a noleggio, o attraverso un percorso a piedi, non sempre praticabile. Ancora oggi è meta prediletta degli amanti del nudismo.

Corniglia

19018 Corniglia SP, Italia

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