Panoramica
La Basilica di Santa Maria Sopra Minerva si trova nel cuore del rione Pigna, a pochi passi dal Pantheon, ed è uno dei luoghi di culto più affascinanti e ricchi di storia di Roma. È l’unica grande chiesa in stile gotico della città, costruita nel XIII secolo dai frati domenicani sopra le rovine di antichi templi romani, che la tradizione medievale attribuiva alla dea Minerva. In realtà poi gli scavi archeologici hanno rivelato che l’area era probabilmente dedicata a divinità orientali come Iside e Serapide, ma il nome legato a Minerva è rimasto, evocando il legame profondo tra la Roma pagana e quella cristiana.
All’interno, la basilica colpisce per la sua volta azzurra decorata con stelle dorate, le eleganti navate gotiche e una straordinaria collezione di opere d’arte rinascimentali e barocche. Tra queste spiccano la celebre statua marmorea del Cristo risorto di Michelangelo, gli affreschi di Filippino Lippi nella Cappella Carafa, e le tombe dei papi Medici Leone X e Clemente VII. Di particolare rilievo è anche la tomba di Santa Caterina da Siena, compatrona d’Italia e d’Europa, il cui corpo riposa sotto l’altare maggiore.
La basilica ospita inoltre la tomba del Beato Angelico, pittore mistico e patrono degli artisti, e conserva monumenti funerari attribuiti a Gian Lorenzo Bernini. Nella piazza antistante si trova il celebre Pulcino della Minerva, un obelisco egizio sorretto da un elefantino scolpito da Ercole Ferrata su progetto di Bernini, che aggiunge un tocco di originalità e fascino all’ingresso della chiesa.