Panoramica
Il Palazzo Ducale di Ariccia rappresenta una rara testimonianza di una dimora barocca rimasta immutata nel tempo, sia relativamente alla sua collocazione che al suo arredamento. Questi elementi documentano la ricchezza di uno dei più grandi casati papali italiani: i Chigi, proprietari del medesimo palazzo di Roma, oggi dimora della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Costruito nella seconda metà del XVI secolo dai Savelli, il palazzo venne trasformato su indicazione dei Chigi in una sfarzosa residenza barocca tra il 1664 e il 1672, su un’idea progettuale di Gian Lorenzo Bernini, con l’assistenza del suo giovane studente Carlo Fontana. Il palazzo possiede una notevole collezione di quadri, opere e arredi risalenti principalmente al XVII secolo, alcuni dei quali provenienti anche da altre proprietà della famiglia, tra cui l’analoga dimora romana, ceduta allo Stato nel 1918. La Collezione Chigi è situata al Piano Nobile del palazzo. Oltre ad essere utilizzato come museo, il Palazzo Chigi è anche centro di varie iniziative culturali (tra cui mostre, concerti, visite guidate, convegni, ecc.). Nel 2008 è stato aperto al pubblico il "Museo del Barocco Romano" sito nel Palazzo Chigi, un’idea dello studioso Maurizio Fagiolo Dell’Arco, deceduto nel 2002. Il museo, costituito da un’importante raccolta di dipinti del XVII e XVIII secolo, è posizionato al piano mezzanino dell’ala ovest. Tutti i reperti sono stati donati, principalmente, tra il 2002 e il 2008. Quasi 300 opere esposte confermano la funzione guida del Palazzo Chigi come punto di riferimento scientifico per l’arte romana del Seicento e del Settecento.
