Panoramica
Un’ex pescheria trasformata in spazio espositivo
Tra gli edifici più caratteristici della zona del porto di Trieste, il Salone degli Incanti spicca per la sua particolare architettura a basilica. Opera dell’architetto Giorgio Polli, nel 1913, lo stabile venne ideato come costruzione funzionale per l’allora Centro Espositivo d’Arte Moderna e Contemporanea, Ex-Pescheria Centrale di Riva Nazario Sauro 1.
Le tre navate in cui la struttura è divisa garantiscono ampi spazi, inframmezzati da elementi in vetro e cemento ideali per conferire solidità e leggerezza. Il pronao era destinato ad ospitare le aste del pesce, mentre il campanile, tuttora ben visibile, mascherava il serbatoio dell’acqua marina, utile ai banchi di vendita.
Da oltre dieci anni il Salone degli Incanti ospita, nei suoi 2.000 metri quadrati, mostre ed esposizioni temporanee di carattere culturale. Se vi trovate in zona, approfittatene per una passeggiata sul lungomare della città interamente pedonale, che dal porto turistico arriva fino a Piazza della Libertà. Non resterete delusi.