Panoramica
Il Parco Archeologico del Quadrilatero, nel cuore del centro storico di San Salvo, in provincia di Chieti, è un luogo dove si intrecciano secoli di storia, cultura e spiritualità. Questo spazio urbano, dalla caratteristica forma quadrata, ha assunto la sua configurazione attuale nel XIII secolo, quando venne edificata l’abbazia dei Santi Vito e Salvo su un precedente insediamento di epoca tardo-romana.
Durante il periodo romano, l’area era un importante crocevia commerciale, strategico per la distribuzione di merci dirette alle legioni stanziate lungo il Danubio. Le indagini archeologiche hanno portato alla luce tracce di un piccolo porto fluviale sul Trigno, che alcuni studiosi identificano con il Trinium portuosum menzionato da Plinio il Vecchio.
All’interno del parco si trovano diverse aree di scavo, tra cui quella che conserva un mosaico romano risalente ai secoli I e III d.C., con motivi decorativi di tralci di vite che emergono da anfore, incorniciati da muri in opus reticulatum e latericium. Un’altra zona custodisce i resti del chiostro medievale e di una domus romana, con un antico impluvium e un pozzo centrale, testimonianze della vita quotidiana di epoche lontane.
Il Quadrilatero ospita anche il Museo Civico Porta della Terra, che raccoglie reperti romani e oggetti legati alla civiltà dei Frentani, e il Museo dell’Abbazia, dedicato alla vita monastica tra i fiumi Trigno e Osento, dove sono esposti strumenti liturgici, manufatti e testimonianze artistiche.
Un elemento di particolare fascino è l’acquedotto romano sotterraneo, ancora in funzione, che alimenta due fontane storiche: la Fontana Vecchia e la Fontana Nuova, oggi bisognose di interventi conservativi.
Nel cuore del parco sorge la Chiesa di San Giuseppe, un tempo abbazia cistercense, che nel corso dei secoli ha subito numerose trasformazioni fino a diventare una parrocchia in stile neoclassico. La sua cripta conserva preziose tracce dell’antico monastero medievale.
Oggi il Parco Archeologico del Quadrilatero è un centro di valorizzazione culturale, dove si svolgono attività didattiche, laboratori e campi scuola di archeologia sperimentale, coinvolgendo studenti e appassionati nella scoperta del passato.