Panoramica
Nel cuore dell’Abruzzo, incastonato tra le vette del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, sorge il borgo di Castel del Monte, uno dei luoghi più autentici e affascinanti della regione. Adagiato su un pendio ripido, il paese conserva intatto il suo impianto medievale, con un intreccio di vicoli stretti, archi in pietra, passaggi coperti sotto le abitazioni e case in muratura che raccontano una storia antica e radicata nel territorio.
Le origini del borgo risalgono all’epoca romana, ma fu nel XII secolo che prese forma il nucleo fortificato conosciuto come Ricetto, costruito per difendere gli abitanti dalle incursioni nemiche. Nel corso dei secoli, Castel del Monte passò sotto il dominio di importanti casate nobiliari, tra cui gli Acquaviva, gli Sforza, i Piccolomini e i Medici, che contribuirono allo sviluppo architettonico del borgo, promuovendo la costruzione di edifici come la Chiesa Matrice di San Marco e il Palazzo del Governatore.
La vita del borgo è profondamente legata alla pastorizia e alla transumanza, attività che hanno modellato l’identità culturale e sociale della comunità. Castel del Monte è stato definito la “capitale dei pastori”, e ancora oggi mantiene vivo questo legame attraverso manifestazioni come la Rassegna degli Ovini e la produzione del formaggio Canestrato, riconosciuto come presidio Slow Food per la sua qualità e tradizione.
Un aspetto particolarmente suggestivo del borgo è la sua dimensione mitica e rituale, che si esprime nella celebre Notte delle Streghe. Questo evento, che si tiene ogni anno ad agosto, è una rappresentazione teatrale che rievoca antichi riti popolari legati alla protezione dei bambini dai malefici. La manifestazione richiama numerosi visitatori e testimonia la vivacità culturale di Castel del Monte, dove storia, leggenda e paesaggio si intrecciano in un’esperienza unica e coinvolgente.