Panoramica
L’Aia dei Musei di Avezzano è un centro culturale nato dalla trasformazione dell’antico mattatoio comunale, un edificio in stile Liberty costruito tra il 1917 e il 1919, dopo che il precedente era stato distrutto dal devastante terremoto del 1915. Inaugurato nel 2012, questo spazio è stato pensato per restituire alla città un luogo dedicato alla memoria storica, alla conoscenza e alla valorizzazione del territorio marsicano. Il nome “Aia” richiama il cortile centrale attorno al quale si sviluppano le diverse aree espositive, oggi animate da mostre, attività didattiche ed eventi culturali.
All’interno del complesso, il visitatore viene accompagnato in un viaggio che intreccia archeologia, storia locale e innovazione multimediale. Un percorso racconta la vita delle popolazioni italiche attraverso reperti lapidei ed epigrafi, testimonianze che parlano di culti, istituzioni e quotidianità. Tra i pezzi più significativi spiccano l’altare dedicato al dio Fucino, che rivela l’antico legame spirituale con il lago, e l’ara funeraria di Marcio Fausto, un liberto che aveva trovato fortuna come cuoco nella Roma imperiale.
Un’altra sezione del museo è dedicata alla bonifica del Lago Fucino, una delle più grandi opere idrauliche dell’Ottocento. Attraverso installazioni interattive e documenti storici, il visitatore può comprendere l’impatto profondo che questa trasformazione ha avuto sull’ambiente e sulla vita delle comunità locali. L’Aia dei Musei non è solo uno spazio espositivo, ma anche un luogo di formazione e partecipazione, dove si svolgono laboratori, incontri con le scuole e mostre d’arte contemporanea, contribuendo a mantenere vivo il dialogo tra passato e presente.