Panoramica
Dentro al più centrale dei parchi milanesi, i giardini Indro Montanelli, si trova l’edificio classicheggiante del planetario, progettato da Piero Portaluppi nel 1930. Ci troviamo di fronte ad un esempio di armonia tra estetica e funzionalità. La facciata è ispirata ai templi classici con colonne e un timpano, sormontati da una grande cupola. La forma esterna ottagonale nasconde un’interna sala circolare, sulla cui intera cupola viene proiettata l’immagine del cielo stellato, alla base del quale è raffigurato in miniatura lo skyline della città di Milano.
L'edificio fu attrezzato con uno strumento planetario Zeiss modello II, che sull'onda dell’interesse di pubblico suscitato dalle missioni spaziali degli anni '60, nel 1968 fu sostituito da un più moderno modello IV. Il 20 luglio del 1969 fu pronto per trasmettere il primo sbarco dell’uomo sulla luna in diretta. Negli Anni '90 allo strumento planetario venne affiancato un sistema di proiezione multimediale che inaugurò l’apertura della sala a manifestazioni culturali e musicali di grande suggestione.
