Panoramica
La Basilica dei Santi Cosma e Damiano si trova lungo Via dei Fori Imperiali, nel cuore della Roma antica. È uno dei luoghi di culto più antichi e affascinanti della città, fondata nel VI secolo da Papa Felice IV. La sua origine è legata alla trasformazione di due edifici romani preesistenti: la Biblioteca Pacis e la rotonda del Tempio del Divo Romolo, donati al pontefice da Amalasunta, figlia del re ostrogoto Teodorico. Nel corso dei secoli, la basilica ha subito numerosi interventi. Tra i più significativi, quello del 1632 sotto il pontificato di Urbano VIII, quando il pavimento fu rialzato di sette metri per proteggere l’edificio dalle infiltrazioni d’acqua. Questo intervento portò alla creazione di due livelli distinti: una chiesa superiore e una inferiore. L’interno, a navata unica, è impreziosito da un elegante soffitto a cassettoni dipinto e dorato, decorato con lo stemma della famiglia Barberini e la rappresentazione della Gloria dei Santi. Il vero capolavoro della basilica è il mosaico absidale del VI secolo, che raffigura Cristo tra i santi Cosma, Damiano, Pietro, Paolo, Teodoro e Papa Felice IV, quest’ultimo ritratto nell’atto di offrire il modellino della chiesa. L’arco trionfale è decorato con l’immagine dell’Agnello Pasquale circondato da sette candelabri, angeli e simboli degli evangelisti, in uno stile che fonde armoniosamente elementi bizantini e paleocristiani. Nei sotterranei della basilica si conservano preziosi resti archeologici, tra cui frammenti del pavimento precosmatesco e porzioni della Forma Urbis Romae, l’antica mappa marmorea della città. Visitare la Basilica dei Santi Cosma e Damiano significa immergersi in un luogo dove arte, storia, spiritualità e archeologia si intrecciano in modo unico. È una tappa imperdibile per chi desidera scoprire un angolo meno noto ma profondamente significativo della Roma cristiana e imperiale.