Panoramica
La Chiesa di Santa Maria Assunta a Morgex rappresenta uno dei luoghi di culto più antichi e rilevanti dell’alta Valle d’Aosta. Le sue origini risalgono all’epoca paleocristiana, come dimostrano i reperti archeologici rinvenuti sotto l’area dell’abside, databili tra il V e il VI secolo. La prima citazione ufficiale della chiesa compare in una bolla papale del 1176, ma nel tempo l’edificio ha subito molteplici modifiche, culminate in un restauro significativo tra il 1687 e il 1705, che ha definito la sua forma attuale.
L’architettura conserva elementi di diverse epoche: la parte nord della navata centrale e il campanile con archetti pensili richiamano lo stile romanico, mentre l’interno è arricchito da dettagli gotici e barocchi. La facciata in pietra e il portale del 1512, con iscrizioni in caratteri gotici, testimoniano l’evoluzione stilistica dell’edificio.
All’interno si trovano opere d’arte di grande pregio, come l’altare maggiore in legno dorato del XVIII secolo, dedicato al Beato Guglielmo di Léaval, e affreschi del XVI secolo che raffigurano l’Ultima Cena e l’Orazione nell’Orto. Nella cappella quattrocentesca, posta alla fine della navata sinistra, si può ammirare un ciclo pittorico del 1493 che decora la volta a crociera e i costoloni. Di particolare rilievo è il crocifisso ligneo del XIV secolo, collocato nella navata centrale, mentre la torre campanaria, articolata in sei livelli, è sormontata da una cupola in rame e da una croce con gallo in ferro battuto.
La chiesa ospita anche un Museo Parrocchiale di arte sacra, dove sono conservati oggetti liturgici e reliquie legate al Beato Guglielmo. Dichiarata monumento nazionale nel 1910, la chiesa è oggi un punto di riferimento storico, artistico e spirituale per la comunità di Morgex.