“Dire Peperoncino significa dire Calabria. Il peperoncino è il simbolo unitario dell’identità gastronomica e culturale della nostra regione”.
A queste affermazioni dell’antropologo Vito Teti si ispira il “Peperoncino Festival”. Un evento che il giornalista tedesco Harald Zoschke su Fiery Food definisce “il più bello del mondo fra tutti quelli dedicati al peperoncino”. Una manifestazione che declina il significato dell’aggettivo “piccante” nel senso reale e metaforico come sinonimo di “erotico”, “meraviglioso”, “straordinario”.
Partendo dalla gastronomia, il Festival arriva al cinema, alla letteratura, alla fotografia, alla satira e al cabaret con mostre, convegni, spettacoli di strada e rassegne cinematografiche. Tutto per strada e senza biglietto d’ingresso in ossequio a Sua Maestà il Peperoncino che è un sovrano democratico e popolare.
Un evento che si svolge da oltre 30 anni sempre nel secondo weekend di Settembre da Mercoledì a Domenica col peperoncino che diventa “messaggero” delle tradizioni gastronomiche della Calabria, dei suoi prodotti, della Dieta mediterranea, dell’artigianato locale e delle sue bellezze naturali e paesaggistiche. Tutto nel territorio di Diamante col suo mare di “Bandiera blu”, col borgo marinaro, col parco fluviale, con l’area archeologica, con le terrazze sul mare, con “i tramonti più belli d’Italia”. Finalità dichiarata la destagionalizzazione del turismo nel mese di settembre e la conoscenza esperienziale e diretta della enogastronomia e dei prodotti tipici di Calabria.
Da non perdere la finale del “Campionato italiana del peperoncino” che si svolge sempre il sabato; “Vignette sul ring” una gara unica in Italia con disegnatori e vignettisti che disegnano dal vivo sottoponendosi al giudizio del pubblico; la mostra “Peperoncini dal mondo” con oltre cinquecento varietà di “Capsicum”; la Rassegna internazionale di teatro di strada con i clown e i trampolieri e “Mangiare Mediterraneo” con la mostra mercato di prodotti tipici e gli show cooking.