Panoramica
Il Museo Cabriniano di Codogno è ospitato nella prima dimora fondata da Santa Francesca Saverio Cabrini, nel cuore della cittadina lombarda. Questo spazio non è soltanto un museo, ma rappresenta anche un luogo di raccoglimento e memoria, dedicato alla figura della santa che, nel 1880, diede vita all’Istituto delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù, con l’obiettivo di sostenere gli emigranti italiani in cerca di una vita migliore all’estero.
Il percorso museale si sviluppa all’interno degli ambienti originari della casa, dove si trovavano le celle delle religiose e la stanza personale della Santa. Salendo la scala principale, il visitatore incontra una serie di dipinti realizzati nel 1950 da Aldo Cogni, in arte “Cabri”, che illustrano i momenti più significativi della vita di Madre Cabrini.
All’interno del museo sono conservati documenti, abiti, oggetti personali e reliquie, tra cui il cuore della Santa, custodito nella vicina Chiesa del Tabor. Questi elementi non solo raccontano la sua vita, ma testimoniano anche l’impatto del suo operato, che ha portato alla fondazione di 67 istituti e oltre 1300 missioni in tutto il mondo. Per il suo impegno, Francesca Cabrini fu canonizzata nel 1946 e successivamente proclamata patrona degli emigranti.