Salta il menu
Arte e cultura
Piemonte; Lombardia; Veneto; Emilia Romagna; Lazio; Toscana; Sicilia

Le 10 mostre da non perdere a maggio in Italia

Da Santa Rosalia all’arte contemporanea, dalla tradizione cinese alla fotografia.

4 minuti

Appassionati di pop up, di arte contemporanea, di fotografia, di arte asiatica? Vi proponiamo 10 mostre da non perdere in tutta Italia, da Torino fino a Palermo. Sono piccole e grandi esposizioni, che possono essere il pretesto per un weekend fuori porta alla scoperta di città diverse dalla tua.

“Cristina Mittermeier. La grande saggezza”, Torino

“Cristina Mittermeier. La grande saggezza”, Torino

Scoprirai la bellezza del nostro pianeta, le diverse culture e tradizioni dei suoi abitanti, i paesaggi, la fauna selvatica in continua evoluzione nelle 90 eccezionali fotografie di Cristina Mittermeier in mostra alle Gallerie d’Italia di Torino. Una testimonianza, quella della biologa marina e attivista messicana nata nel 1966, per riflettere sulle saggezze ancestrali e su un pianeta da proteggere. Ingresso a pagamento; fino al 1° settembre.

“Brassaï. L'occhio di Parigi”, Milano

“Brassaï. L'occhio di Parigi”, Milano

Lo scrittore Henry Miller lo definiva "l'occhio vivo della fotografia". In effetti, Brassaï, fotografo ungherese naturalizzato francese (1899-1984) noto per le immagini dopo il tramonto e a volte surreali, ha saputo catturare meglio di chiunque altro l'atmosfera di Parigi di notte, nello specifico quella degli anni Trenta. Scoprirai nella grande mostra a Palazzo Reale di Milano circa 200 stampe d'epoca, oltre a sculture, documenti e oggetti appartenuti all’artista. Ingresso a pagamento; fino al 2 giugno.

“Uzbekistan: l’Avanguardia nel deserto. La Forma e il Simbolo”, Venezia

“Uzbekistan: l’Avanguardia nel deserto. La Forma e il Simbolo”, Venezia

Una pagina di storia dell’arte poco conosciuta, in un Paese affascinante e misterioso come l’Uzbekistan. Quella a Ca’ Foscari a Venezia è una mostra che racconta, attraverso 100 opere, la connessione tra l’Avanguardia russa e l’arte dell’Asia Centrale: ti immergerai in un’esperienza originale che mette in luce tradizioni secolari e sperimentazioni innovative davvero impreviste. Ingresso a pagamento; fino al 29 settembre.

“Donna in scena. Boldini, Selvatico, Martini”, Treviso

“Donna in scena. Boldini, Selvatico, Martini”, Treviso

La figura femminile, l’eleganza e lo stile sono al centro del percorso espositivo al Museo Santa Caterina a Treviso che esplora il momento, a cavallo tra Otto e Novecento, in cui le donne hanno conquistato più spazi di libertà e indipendenza, anche grazie alla moda. Tra le opere esposte potrai ammirare abiti, dipinti, ma anche ventagli e cappellini d’epoca. Ingresso a pagamento; fino al 28 luglio.

“Escher”, Ferrara

“Escher”, Ferrara

Il geniale maestro olandese e le sue inconfondibili opere sono al centro di un percorso espositivo che ripercorre le sue opere più note, allestito al Palazzo dei Diamanti di Ferrara. Dai teoremi geometrici alle intuizioni matematiche, dalle riflessioni filosofiche ai paradossi della logica, è difficile rimanere immuni ai mondi immaginifici di Escher! Ingresso a pagamento; fino al 21 luglio.

 

“Fake, ingannati e ingannatori”, Parma

“Fake, ingannati e ingannatori”, Parma

Al Museo d’Arte Cinese ed Etnografico di Parma è allestita un’originale esposizione che propone un viaggio nel falso tra le culture del mondo attraverso 23 opere che hanno provocato grandi dibattiti tra gli studiosi: alcuni schierati sulla originalità delle stesse, altri sulla loro evidente falsità. Tutti i manufatti sono normalmente depositati nel caveau del museo e quindi sconosciuti al pubblico: vasi e statue in terracotta e porcellana, dipinti ad acquerello, a tempera o a inchiostro, diademi rituali amazzonici diventano il punto dal quale partire per flashback che riportano in vita antichi riti o tradizioni native. Ingresso a pagamento; fino al 29 giugno.

"60 Pop Art Italia”, Pistoia

"60 Pop Art Italia”, Pistoia

Curata da Walter Guadagnini, la mostra a Palazzo Buontalenti di Pistoia presenta 60 opere che ricostruiscono la Pop Art in Italia attraverso i suoi maggiori esponenti tra i quali Mario Schifano, Tano Festa, Mimmo Rotella, Pino Pascali, Giosetta Fioroni e molti altri ancora. Ti immergerai in un itinerario alla scoperta delle diverse città coinvolte nel fenomeno: Roma, Milano, Torino, Venezia, Palermo e Pistoia. Ingresso a pagamento; fino al 14 luglio.

“Anselm Kiefer. Angeli caduti”, Firenze

“Anselm Kiefer. Angeli caduti”, Firenze

Prosegue a Palazzo Strozzi di Firenze il calendario di mostre dedicate a grandi artisti del contemporaneo. Questa volta è il turno del tedesco Anselm Kiefer (nato nel 1945), che si confronta con gli spazi dello storico edificio presentando opere del passato e nuove produzioni che esplorano i temi del mito, della poesia, della storia e della letteratura. Scoprirai opere sorprendenti in continuo dialogo con i grandi spazi del palazzo fiorentino. Ingresso a pagamento; fino al 23 giugno.

“Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi”, Roma

“Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi”, Roma

Un percorso espositivo e di ricerca fra arte e scienza, tra passato e scenari futuribili, che ti offre gli strumenti per riflettere sul progresso dell’umanità. È quello allestito al Museo Civico di Zoologia di Roma, che parte dalla figura di Ulisse Aldrovandi (1522-1605), uno dei più grandi scienziati della natura del suo tempo ma anche artista e inventore di “nuovi mondi”, per esplorare il sottile confine tra realtà e immaginazione, tra passato e futuro. In mostra reperti, exhibit tecnico-scientifici immersivi e interattivi, quadri, opere d’arte contemporanea, oggetti provenienti dall’Istituto Nazionale di Astrofisica e dall’Agenzia Spaziale Europea. Ingresso a pagamento; fino al 21 luglio.

“Rosalia 400”, Palermo

“Rosalia 400”, Palermo

In occasione della ricorrenza dei 400 anni dal ritrovamento delle spoglie di Santa Rosalia, patrona di Palermo, la Fondazione Sicilia promuove a Palazzo Branciforte di Palermo un progetto espositivo originale. Scoprirai i lavori di molti fotografi, scrittori e artisti – per esempio Letizia Battaglia, Fabio Sgroi, Davide Camarrone, Dacia Maraini e molti altri - impegnati a raccontare le eredità di una santa e le complessità di una città. Ingresso a pagamento; fino al 29 settembre.

Ops! C'è stato un problema con la condivisione. Accetta i cookie di profilazione per condividere la pagina.