Da Domodossola verso il Lago Maggiore

Il percorso inizia dalla stazione FS di Domodossola, circondata dalle montagne e a poca distanza dalla Svizzera. Prendendo la pista ciclabile lungo il fiume Toce, tra boschetti e splendide radure, si raggiunge Villadossola e poi Piedimulera, dove svetta la maestosa Torre Ferrerio. Continuate fino a raggiungere il pittoresco paesino di Vogogna, un centro fortificato e sede del Parco Nazionale della Val Grande. Dal centro storico medievale la pista ciclabile continua tra prati fioriti e coltivazioni, in un’atmosfera rilassante, fino all’Oasi Naturale di Bosco Tenso: al suo interno sono presenti diversi percorsi di trekking e bike per un’esperienza naturalistica. Passate per la punta di Migiandone, dove un ampio piazzale con due cannoni segna l’inizio della storica “Linea Cadorna”, un sistema di fortificazione militare della Prima Guerra Mondiale costruito per difendere il confine nord dell’Italia. Da qui, prendete la pista ciclabile fino a Ornavasso, crocevia di culture e luogo ricco di storia e arte. Imprescindibili sono la tappa al Santuario della Madonna del Boden e alla Cava di Marmo.

L’itinerario continua ai Canneti di Fondotoce che fanno parte della Riserva Naturale UNESCO MAB, istituita proprio per preservarli. Il canneto funge da importante depuratore naturale per le acque del Lago Maggiore e risulta fondamentale anche per la riproduzione di molte specie di pesci. Proseguite lungo la sponda sinistra del fiume fino a raggiungere la Casa della Resistenza, memoria delle lotte di liberazione e dei suoi valori.
Per chi lo desidera, una pista ciclabile porta alla stazione FS di Verbania Pallanza, sul Lago Maggiore, il più grande lago prealpino di origine glaciale, noto per la sua bellezza che ha incantato artisti italiani e stranieri.Dalla stazione FS di Verbania Pallanza, è possibile utilizzare il treno per tornare a Domodossola, ripercorrendo a ritroso la Ciclovia del Toce.