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Un viaggio tra architettura e natura

Ciclabile del Ticino

Tipologia
Percorso in bici
Numero Tappe
2
Difficoltà
Medio

 

La ciclabile del Ticino lunga circa 98 km, da Sesto Calende a Pavia, segue il corso del fiume su un percorso protetto per biciclette, alternando una riva all’altra, regalando la vista di borghi, ville e chiese immerse in un paesaggio naturale senza eguali.

Scarica la traccia GPX al seguente link

Lungo il corso del fiume Ticino

Lungo il corso del fiume Ticino

Partite da Sesto Calende, cittadina ricca di storia e di arte che sorge nel punto in cui il Ticino esce dal Lago Maggiore per riprendere il suo cammino verso il Po. Costeggiate il fiume fino a Golasecca dove si trova la Necropoli del Monsorino, la più grande testimonianza della cultura celtica rintracciabile nel nord Italia. Qui prestate attenzione alle indicazioni del Comune per proseguire in sicurezza, poiché una frana ha causato l’interruzione della pista ciclabile.
A Somma Lombardo non perdetevi la diga del Panperduto, gioiello di idraulica industriale. A Tornavento, attraversando il ponte di Oleggio, l’unico a conservare la sua originaria struttura reticolare in ferro, potrete osservare l’antica “ferrovia eolica” che sfruttava il vento per collegare Sesto Calende con Tornavento; in assenza di vento, veniva trainata da cavalli e buoi. Costeggiate il Naviglio Grande: inizialmente utilizzato per l’irrigazione, è stato poi impiegato per il trasporto delle merci dal Lago Maggiore, in particolare dei marmi usati nella decorazione del Duomo di Milano. Superata la centrale termoelettrica di Turbigo, potete concedervi una sosta all’Oasi Zambona che ospita un esperimento di rinaturalizzazione.Raggiungete il Ponte di Boffalora sopra Ticino e poi il Ponte Vecchio, con la Villa Castiglioni, oggi sede del Parco Lombardo del Ticino. Lungo il percorso si trovano ville e tipiche residenze settecentesche della nobiltà milanese.

Somma Lombardo
01
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Maggiori Informazioni
Golasecca
01
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Maggiori Informazioni

Pedalando verso Pavia

Pedalando verso Pavia

Lasciate il Naviglio Grande e immettetevi sul Naviglio di Bereguardo, gustandovi la campagna lombarda fino al borgo di Morimondo, dove si trova l’abbazia cistercense, luogo di culto e gioiello architettonico. Attraversate il famoso Ponte delle barche, ponte galleggiante costruito con barche e chiatte, location di diversi set cinematografici. L’ingresso a Pavia avviene attraversando lo storico Ponte Coperto di Borgo Ticino. Qui visitate il Castello Visconteo, simbolo di ricchezza e potenza, circondato da un bellissimo parco che lo collegava alla Certosa di Pavia, gioiello del Rinascimento. Città dal ricco patrimonio storico, artistico ed enogastronomico, nonché crocevia di numerosi cammini, Pavia è in connessione diretta con la Ciclovia Vento (parte degli itinerari Eurovelo 8 - Mediterranean Route ed Eurovelo 5 - Via Romea Francigena).

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