Dal Mare ai Mosaici alla scoperta di Marina di Ravenna e Ravenna

Situato nel cuore pulsante di Marina di Ravenna, il Porto Turistico Marinara è una tappa imperdibile della Rotta del Sale. Marinara, uno dei porti più moderni e sicuri dell'Adriatico, offre il massimo comfort e sicurezza per i diportisti con i suoi 1074 posti barca e gli eccellenti servizi di mare e di terra. Lasciando il porto, ci dirigiamo verso Marina di Ravenna, una vivace località balneare conosciuta per le sue spiagge dorate e l’atmosfera rilassata. Qui, si può passeggiare sul lungomare, fermarsi in uno dei numerosi caffè per un espresso italiano o gustare un gelato artigianale. Da non perdere il Mercato del Pesce dove assaporare la freschezza del mare in piatti preparati al momento. Dopo una passeggiata a Marina di Ravenna, è il momento di dirigersi verso Ravenna, distante solo pochi chilometri. Si può scegliere di noleggiare una bicicletta e percorrere la pista ciclabile che collega le due località, attraversando paesaggi di grande bellezza naturale. Arrivati a Ravenna, ci troveremo immersi in una città ricca di storia e cultura. Qui tra le tante scelte disponibili possiamo dedicare una visita presso il Battistero degli Ariani, innalzato presumibilmente da re Teodorico alla fine del V secolo, un'importante testimonianza dell'arianesimo, religione ufficiale della corte di allora. Fu riconsacrato al culto ortodosso nel VI secolo. Oggi, è celebre per la sua cupola adornata di mosaici dorati che raffigurano il battesimo di Cristo, un'opera che testimonia la fusione delle credenze ariane con l'iconografia cristiana tradizionale. Dopo vari passaggi di proprietà e rischi di trasformazione, nel 1914 divenne Patrimonio dello Stato, subendo restauri che ne hanno preservato le straordinarie decorazioni musive. È uno degli otto monumenti di Ravenna dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1996. Procedendo nel nostro percorso cicloturistico possiamo dedicare una sosta di grande valore al MAR - Museo d'Arte della città di Ravenna, un punto di riferimento culturale che ospita una vasta gamma di opere d'arte, da quelle antiche a quelle moderne. Nato nel 2002 dalla precedente Pinacoteca Comunale, il museo si trova nella Loggetta Lombardesca e offre mostre temporanee, una collezione permanente che spazia dal XIV al XXI secolo, e un'importante sezione dedicata ai mosaici moderni e contemporanei. Il museo vanta anche opere di artisti di fama internazionale come Gustav Klimt, Mario Schifano, Tano Festa, e Banksy.
Alla scoperta della Bassa Romagna, tra Lugo e Bagnocavallo

La seconda tappa del nostro percorso ci porta nel cuore della Bassa Romagna, un'area ricca di storia, cultura, e bellezze naturali. Questo territorio affascinante offre molteplici punti di interesse autentici e ricchi di cultura. Lungo l’itinerario si incontra la maestosa Rocca Estense di Lugo che riflette la ricchezza culturale e storica della regione. La Rocca, con le sue radici medievali e rinascimentali, non solo offre una panoramica storica affascinante, ma ospita anche una varietà di eventi culturali che animano la città durante tutto l'anno. A pochi passi, si trova il Pavaglione di Lugo, un tempo utilizzato per la coltivazione dei bachi da seta e ora trasformato in un vivace centro di attività commerciali e sociali, dove si svolgono mercati e si incontrano persone di tutte le età. Proseguendo verso Bagnacavallo, da non perdere il Museo Civico delle Cappuccine, ospitato in un ex convento. Questo museo espone una vasta gamma di opere che spaziano dall'arte sacra ai reperti archeologici, offrendo una finestra sulla ricca storia della città e della regione. Nella vicina Villanova di Bagnacavallo, è possibile scoprire il Museo delle Erbe Palustri, unico nel suo genere. Questo museo è dedicato alla conservazione e alla promozione delle tecniche tradizionali di lavorazione delle erbe palustri, utilizzate per creare oggetti d’uso quotidiano e artistiche intrecciature. Oltre a esporre manufatti storici e contemporanei, il museo offre dimostrazioni pratiche e laboratori per mantenere viva questa antica tradizione artigianale.
Itinerario nelle Valli Meridionali di Comacchio, tesori naturali dell'Emilia-Romagna

Partendo dalla regione della Bassa Romagna, il percorso segue le rive del fiume Po, offrendo agli appassionati di bicicletta la possibilità di ammirare scenari fluviali e una ricca biodiversità delle Valli Meridionali di Comacchio. Quest'area naturale straordinaria si estende per oltre 130 km quadrati tra le province di Ferrara e Ravenna, costituendo un'importante zona umida di eccezionale valore naturalistico e paesaggistico. Le Valli Meridionali di Comacchio sono un vero e proprio paradiso per gli appassionati di birdwatching e per chi ama la natura incontaminata. Qui, il paesaggio si trasforma continuamente, alternando zone acquatiche a terre emerse, creando un ambiente unico e variegato. Accessibile da Sant’Alberto tramite un traghetto a fune, questa zona offre una serie di percorsi naturalistici straordinari, come la Penisola di Boscoforte e l'Argine degli Angeli, il regno perfetto per gli amanti della natura e delle passeggiate in bicicletta. La Penisola di Boscoforte è una striscia di terra di 250 ettari circondata dalle Valli di Comacchio. Formatasi migliaia di anni fa, questo luogo incantato è un'oasi di pace e tranquillità, dove gli amanti del birdwatching possono osservare numerose specie di uccelli. Luogo ideale per il birdwatching, offre la possibilità di osservare numerose specie di uccelli, ospitando un ecosistema ricco e variegato, come i cavalli di razza Camargue che vivono qui allo stato brado.