In bici nella Valmarecchia

Il tratto finale dell’itinerario di 89 chilometri, parte dal Monte Titano, dove svettano le tre torri della Repubblica di San Marino, una delle più antiche al mondo. Dopo una visita al piccolo Stato, si scende verso la Valle del Conca, passando per Faetano, noto per la sua produzione di ceramiche. La discesa continua verso Montescudo, bellissimo borgo confinante con lo Stato di San Marino, immerso tra colline di vigneti e ulivi, dove, nelle giornate particolarmente terse, è possibile intravedere le cime dei monti dell’Istria. Proseguendo, raggiungete Coriano, con il suo caratteristico castello Malatestiano, e poi San Clemente, un borgo in cui immergersi alla ricerca della tranquillità e della pace.
Da qui si raggiunge Morciano di Romagna, caratterizzato da un’atmosfera prevalentemente ottocentesca. Il percorso offre saliscendi interessanti, con strade asfaltate a bassa intensità di traffico e bellissime strade bianche che attraversano le colline romagnole.
Verso la Riviera Romagnola

Da Morciano di Romagna si prosegue verso Sant’Ansovino, poi Saludecio, con il suo Giardino dei Profumi che vanta una vasta collezione di erbe e piante officinali. Il viaggio continua verso Mondaino, famoso per il suo borgo e la piazza circolare, dove si disputa il Palio del Daino; qui, i Malatesta hanno lasciato tracce della loro dominazione con un imponente castello e diverse fortificazioni. Dopo aver visitato il borgo, scendete verso Montegridolfo, un altro comune dall’affascinante centro storico situato tra Romagna e Marche. Essendo una terra di confine, ha sentito, nel corso della sua storia, le influenze sia dei Malatesta che dei Montefeltro, motivo per cui è stato progettato con mura difensive.Infine, imboccate una strada bianca che conduce a Santa Maria del Monte, con vista sulle colline che degradano dolcemente verso la Riviera Romagnola. La discesa finale vi condurrà a San Giovanni in Marignano, terra di grano e vino, dove si conclude questa straordinaria avventura in bici.