Ciclovia delle Rocche

Si parte con una salita che collega Ocre a Rocca di Cambio, il borgo più alto dell’Appennino e affermato centro turistico grazie anche alla stazione sciistica di Campo Felice. Rocca di Cambio, però, non è solo sport e bellezze paesaggistiche; la Chiesa e Collegiata di San Pietro, la cui facciata è comparsa nel film “Il ritorno di Don Camillo”, merita di essere ammirata.La pedalata prosegue nella pianura verdeggiante fino a raggiungere Rocca di Mezzo, di fronte alla sommità del Gran Sasso d’Italia. Consigliamo di visitare questi luoghi in primavera in occasione della Festa del Narciso, quando il fiore tipico viene usato per decorare i carri che sfilano in paese. Lungo la ciclovia sono visibili anche i resti di un antico mulino, dove Fellini girò alcune scene del capolavoro “La strada”. L’itinerario sale verso i Piani di Pezza e scende verso Rovere. Qui potrete perdervi tra i suggestivi ruderi del castello e, se volete saperne di più sullo splendido animale che popola queste montagne, è presente un Centro Visita del Camoscio con annessa Area Faunistica.

Lasciata alle spalle Rovere, pedalate sulla piana che da Rovere porta ad Ovindoli, attrezzata località di soggiorno estivo e centro sciistico invernale tra i più apprezzati del centro Italia. All’interno del centro storico, e nelle immediate vicinanze, potrete ammirare alcuni tesori artistici come la Torre di Santa Jona e la Chiesa della Vergine.A questo punto, dopo aver assaggiato le specialità locali nelle tradizionali locande, prima di riscendere a Ocre, l’ultima tappa prevede il passaggio per Terranera. Uscendo dal centro urbano, è possibile ammirare un suggestivo tempio poligonale, posto in posizione panoramica sulle splendide aperture dell’Altopiano delle Rocche.