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Cicloturismo
Un viaggio tra storia, natura e arte nell'incantevole Valle dell'Aterno

Ciclovia della Valle dell’Aterno

Tipologia
Percorso in bici
Numero Tappe
2
Difficoltà
Medio

La Ciclovia della Valle dell’Aterno segue il corso del fiume Aterno, partendo dall’Aquila, fino al pittoresco borgo di Tione degli Abruzzi.

Meraviglie naturalistiche, fortificazioni medievali, ponti romani e capolavori d’arte sacra accompagneranno la vostra pedalata in uno degli scenari più suggestivi dell’Abruzzo.

Scarica la traccia GPX al seguente link

Tra arte, natura e meraviglie sotterranee

Tra arte, natura e meraviglie sotterranee

Dal capoluogo regionale, città d’arte tra le più belle d’Italia, dove è possibile ammirare autentici capolavori architettonici come la Basilica di Santa Maria di Collemaggio, si pedala in discesa verso la frazione di Sant’Elia. Si prosegue accompagnati dal dolce rumore delle acque dell’Aterno, che scorrono alla vostra sinistra, in uno scenario da idillio tra alberi verdeggianti, campi di grano e corsi d’acqua cristallini. Arrivati a Monticchio, proseguite alla volta di Fossa: doverosa una visita alla Chiesa affrescata di Santa Maria ad Cryptas. Ripresa la valle, passati Sant’Eusanio Forconese e Villa Sant’Angelo, davanti ai vostri occhi si aprirà un paesaggio d’ineffabile meraviglia scolpito nei millenni dall’acqua: le Grotte di Stiffe nel comune di San Demetrio ne’ Vestini. Qui si possono vedere laghetti, rapide e cascate alte fino a venti metri, oltre a stalattiti e stalagmiti monumentali. 

Verso il Castello di Beffi

Verso il Castello di Beffi

Dopo aver attraversato il ponte romano di Campana, nel territorio di Fagnano Alto, procedete costeggiando il fiume fino a Fontecchio, un borgo di straordinaria importanza storico-culturale. 

Zigzagando lungo l’Aterno, grazie ai vari ponti storici in pietra presenti lungo il percorso, si arriva a Tione degli Abruzzi, dove la ciclovia attualmente si interrompe. A breve distanza, ma lungo una strada molto ripida, avrete l’opportunità di ammirare le affascinanti “Pagliare”, villaggi agropastorali abbandonati che, visti da lontano, evocano l’immagine dei villaggi dei Puffi. Rimarrete senza parole di fronte alla bellezza del panorama circostante, dominato dal maestoso massiccio del Sirente, che offre visioni indimenticabili. Le ultime meraviglie conquisteranno sicuramente i vostri cuori di ciclisti stanchi ma felici. Tra torri medievali, vecchi mulini e borghi fortificati, potrete raggiungere la vicina frazione di Goriano Valli, dove le maestose torri dialogano con il confinante castello-recinto di Beffi, nel comune di Acciano, testimonianze storiche del complesso sistema difensivo edificato a protezione di questa preziosa valle.

Tione degli Abruzzi
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